È difficile capire cosa stai cercando. Quando diventa una parte importante della tua vita quasi senza che te ne renda conto, capisci che hai trovato quello che stai cercando. Non è facile scegliere un'arte marziale se è fatta in modo mirato e ponderato. L'arte marziale è un percorso di vita, di crescita fisica e mentale, ma non solo, è trovare nel tuo maestro una guida e nel tuo dojo una seconda famiglia.

C'è un tempo per tutto. Non pensavo di poter trovare dei Compagni che fossero così familiari. È un lungo viaggio, ma fa bene al cuore. Ho imparato a cadere ma a rialzarmi subito dopo, a incassare e poi rispondere al momento opportuno, a impegnarmi sempre di più, a mettermi in gioco, con l'umiltà che contraddistingue il samurai. Poco più di due anni fa sono entrato in questa meravigliosa famiglia, un po' per gioco, un po' per curiosità con la consapevolezza di un atleta, che in quel momento non aveva nulla da perdere.

Sono rimasto colpito dalla guida che Daniele Boldini ha dato all'apprendimento della disciplina del Ju Jitsu e del mondo marziale. Ho trovato nei suoi allievi ottimi compagni di vita, come a sottolineare che la disciplina che si impara sul tatami diventa forma e stile di vita anche al di fuori del contesto marzialista.

Anche se frequento da poco tempo, sento di aver già iniziato un percorso di cambiamento grazie al fatto che i suoi collaboratori rendono ogni lezione un'esperienza arricchente non solo sul tatami, ma soprattutto nella vita. Fin dall'inizio mi sono reso conto di essere entrato a far parte di una realtà meravigliosa, fatta di rispetto, dedizione e serietà. Il Maestro Daniele Boldini è una persona e un insegnante eccezionale che, con semplicità e professionalità, sa trasmettere non solo la difficile arte del Ju Jitsu, ma anche la sua determinazione, insomma, è un vero motivatore. Sono orgoglioso di far parte di un gruppo che è stato creato dal suo impegno.