È stato indetto un concorso per la costruzione di una nuova grande struttura. Hanno partecipato dieci studi di architettura (1989). Il progetto che vinse fu presentato con grande professionalità e passò alla fase esecutiva, con alcune modifiche al tetto (1994). Laula viene ampliata nelle dimensioni e, come nell'esempio di Michelucci, nella chiesa pistoiese del Sacro Cuore Immacolato di Maria (1960), per creare una piazza coperta che evoca una città, il lunione e lo stare insieme. Il soffitto, in legno lamellare, ricorda anche le tende-santuario ebraiche. L'unico problema della presenza simultanea di più opere d'arte è la meticolosità delle finiture e la complessità dei volumi. Questo è il caso del bellissimo crocifisso in legno del XVI secolo, che è stato trovato in un edificio di chiesa abbandonato.