Sono stato scortese con il personale. Sono stato rimproverato al mio ingresso per non aver preparato il nome della persona che dovevo intervistare. Ho dovuto poi aspettare 45 minuti prima di rendermi conto che non sarebbe venuto nessuno. Cosimo Pacifici è arrivato alla porta e ha passato il resto del tempo a ridere con i suoi colleghi, come se fosse in una sala giochi. Non voleva essere quello che mi riceveva e ha aspettato che me ne fossi andato prima di lasciare la stanza. Rimase scioccato nell'apprendere che non avevo esperienza nel mio settore di lavoro e decise di presentarmi all'annuncio per un laureato.