Recentemente è stato aperto un percorso che mostra la brutta periferia di Pisa. Sconsigliato. La sacralità di Piazza dei Miracoli è rovinata dalle ringhiere in ferro, e dai turisti che affollano le mura. I recenti restauri non hanno avuto successo, introducendo significativi cambiamenti nel profilo dei merli (sono stati parzialmente sommersi da finti parapetti di mattoni antichi). Le superfetazioni e le stazioni di servizio sono state lasciate alla base delle mura. La porta Parlascio è la più vulnerabile. In altri paesi europei sarebbero più rispettosi dei loro monumenti. Ma in Italia, le bandiere e i proclami dei politici prendono il posto della cultura. Abbiamo ancora gli spaghetti, o sole mio, e la pizza. Va bene così!

Passeggiata sopra il percorso mura PisaIl percorso non è agevolissimo, solitamente è molto affollato in quanto lapertura è prevista solo per un paio di giorni al mese.Non portate passeggini e animali domestici, il percorso è molto stretto anche se nella guida sono ammessi.Lintero percorso è circa 3 km (non è ad anello) e si impiegano circa 40 minuti considerando la folla con 2 sensi di marcia, non ci sono particolari strutture da ammirare ma solo cortili privati e baracche immerse in qualche sporadica macchia di vegetazione. Solo nel tratto finale in piazza dei Miracoli è possibile vedere Battistero+Duomo+Torre interamente nella loro bellezza.Si consiglia di montare dalla torre di Legno presso giardino Scotto ed arrivare allultima uscita in piazza dei Miracoli.

Il più antico esempio in Italia di mura cittadine quasi completamente conservate sono le mura di Pisa. Esse circondano il centro storico della città e possono essere parzialmente visitate in quota. Ci sono grandi blocchi di panchina livornese nella parte più antica delle mura e una miscela di materiali diversi nella parte grigia inferiore. Ci sono almeno tre cerchie di mura, una romana, una altomedievale e l'ultima costruita ai tempi della Repubblica di Pisa.

È molto interessante vedere la città dall'alto. Ci è stato chiesto di abbandonare il percorso e di scendere in periferia perché le previsioni del tempo erano sbagliate e un'ora dopo c'era pioggia. Se le previsioni del tempo non indicano pioggia, allora non consiglio di fare il percorso.

Trovare una soluzione per i gabinetti assenti. Anche se non è facile in alcuni luoghi, vale comunque la pena il sacrificio e la modesta spesa. Il percorso dalla Torre di Legno al Borghetto fino a Piazza dei Miracoli ci presenta una città mai vista prima, ma purtroppo a molti abitanti non piace perché la espongono nelle loro vetrine.

Quando mi sono trasferito a Pisa diversi anni fa, non vedevo l'ora di scalare le mura e vedere un'altra meraviglia. Non credo sia una buona idea. Per la privacy, il percorso e la parte delle mura che circondano Piazza dei Miracoli, non mi ha entusiasmato. Il numero di ingressi rispetto ad altri monumenti parla da solo. Ci sono 3 km di tetti e finestre di appartamenti privati.

Puoi dare uno sguardo diverso alla città con il percorso panoramico delle antiche mura. La vista della piazza della cattedrale e dei monumenti che la compongono è il punto forte del percorso. Si può camminare lungo un percorso per 3 euro a persona. Il dipartimento di matematica dell'Università di Pisa ha quattro ingressi, in Piazza del Duomo, Piazza delle Gondole, e Piazza Del Rosso.

Il rapporto tra la consistenza materica e coloristica della città storica e le architetture emergenti ha prodotto un rapporto squilibrato. Camminando sulle mura di Pisa si vede che l'architettura è sbilanciata. La visione di un altro mondo è quella che appare in Piazza dei Miracoli.

C'è un giro intorno alle mura di Pisa. Si può fare un giro di Pisa utilizzando le varie uscite. Passa vicino a diverse chiese interessanti per le foto. È stato interessante fotografare la torre e la piazza. Arriva fino alla parte sud di Pisa, un bel giro anche se non è molto interessante.

La passeggiata è facile, ma si può vedere la città da un nuovo punto di vista, a volte le mura sono circondate dal verde e si toccano le cime degli alberi, e il tratto che lambisce Piazza del Duomo offre.

3 chiude alle 17. Ne è valsa la pena, ma non in mezzo al caldo, visto che il sole picchiava molto. Una bella passeggiata intorno al centro di Pisa. Il percorso è lungo 3 km.

3,5 km sulle antiche mura nel centro della città è un'esperienza davvero speciale e piacevole. Avevo letto commenti positivi prima del mio viaggio a Pisa e non posso fare a meno di aggiungerne un altro. È stato raccomandato.

La vista dalle mura adiacenti al complesso del Duomo è spettacolare, ma il resto del percorso non è noto. Sono rimasto deluso dopo aver camminato da Piazza dei Miracoli alla Torre di Legno.

Abbiamo camminato da piazza dei miracoli ai lungarni. La piazza dei miracoli ha una bella vista sulla città e abbiamo fatto una passeggiata al tramonto.

Si possono vedere molte case private in Piazza del Duomo ed è un punto di vista diverso. Bisogna camminare molto. Il prezzo del biglietto...

Si può vedere la torre da un'altra prospettiva con pochi dollari. È meno affollato del prato che circonda i monumenti.

Iniziate nel 1155 sotto il consolato di Cocco Griffi, sono il più antico esempio in Italia di mura cittadine quasi completamente conservate. Precedentemente la città aveva avuto una cinta tardo-romana, tutta sulla riva destra, e una più ristretta nel periodo alto-medievale, che tagliò fuori numerosi edifici pubblici quali le terme, lanfiteatro e il porto, che caddero in rovina e vennero usati come cave di materiale da costruzione.Gradualmente con la rinata importanza di Pisa e dei suoi commerci marittimi, si svilupparono nuovi quartieri con case, chiese e monasteri, specialmente a est e a nord-est, ma anche a ovest nella zona paludosa del fiume Ozzeri [2]; inoltre sulla sponda sinistra esisteva una città satellite, dove si stabilirono liberamente genti di ogni provenienza e religione, lavorando nelle rimesse per carovane, nelle aree di stoccaggio merci e in altre attività commerciali e manifatturiere.La delibera della costruzione delle nuove mura avvenne in un periodo di grande prosperità economica e si procedette senza particolare urgenza essendo previsto fin dallinizio un tempo di realizzazione attorno ai quindici-ventanni. Furono impiegati diversi tipi di pietra, che creano tuttora vivaci effetti cromatici, dal bianco in basso al rosato nelle merlature, con bozze regolari e ben squadrate (una prerogativa che ha rarissimi esempi analoghi a quellepoca), e si creò un recinto su entrambe le sponde dellArno che includeva 185 ettari di terreno, per un perimetro di circa sei chilometri, uno spessore medio di due metri e venti e unaltezza media di undici metri. Le mura definirono inoltre una nuova impostazione urbanistica pianificata, con lasse Borgo-Via di Ponte Vecchio e lArno a dividerla in quattro settori quadrangolari.Nelle mura si innalzano ancora alcune torri difensive (la torre di Santa Maria, la torre di SantAgnese e la torre del Leone) e vi si aprono le antiche porte.Le mura vennero restaurate dai Medici dopo loccupazione della città nel XVI secolo, con la costruzione di una cittadella che fosse adeguata alle nuove tecniche militari delle armi da fuoco.

È stata un'esperienza impressionante e interessante. È stato tutto il percorso da Torre Santa Maria a Torre di Legno. Raccomandato. Una passeggiata con una bella vista.

Si cammina nelle zone peggiori di Pisa. Il prezzo è di 3 euro a testa. È stato bello ma non eccezionale. Il primo tratto di duecento metri è interessante.

L'ingresso costa 3 euro, ma la passeggiata è lunga e faticosa, soprattutto per i bambini. C'è una magnifica vista su Piazza dei Miracoli.