La Sala del Capitolo è completamente affrescata con opere ispirate a Michelangelo. C'è un museo con importanti opere di Beato Angelico, Signorelli e altri artisti della scuola senese. Le sale sono dedicate ai paramenti e agli oggetti religiosi. Consigliato. Il costo del biglietto è stato ben speso.

L'Annunciazione del Beato Angelico è stupenda e le opere di Luca Signorelli, nativo di Cortona, sono degne di nota, in particolare il Compianto su Cristo Morto, dove sembra che nel Cristo abbia voluto rappresentare Il museo ha opere dal periodo romano ai giorni nostri.

C'è l'annunciazione di Beato Angelico e anche la Sala del Capitolo. Pensavo che non avrei trovato molte opere di vero interesse artistico. Le sale del museo sono divise in periodi storici.

Le sole opere di Beato Angelico e Luca Signorelli sono sufficienti per imporre una lunga sosta, ma troverete molto di più e qualche opete vi impressionerà.

Ci sono molti quadri del 400 e 600 nella pinacoteca. C'è una sala dedicata a Signorelli nell'Annunciazione del Beato Angelico. I bambini sono gratis se portate con voi la carta Ikea Family. Il museo è piccolo, ma ne vale la pena.

Nella stanza del tesoro vicino alle casse, il pannello informativo elenca gli oggetti numerandoli ma i numeri non sono posti davanti agli oggetti stessi. Da visitare completamente!

C'è un piccolo museo con affreschi della sua scuola e un dipinto che è degno di nota.

Uno dei più bei musei che abbia mai visto è piccolo, ma ha opere di notevole pregio che lo fanno impallidire rispetto ai musei più famosi del mondo.

Anche nella funzione di Covid, ben tenuta e organizzata. Il centro di questa collezione è uno dei più bei dipinti di Beato Angelico e può essere visitato in circa mezz'ora.

Nel museo ci sono dipinti del Beato Angelico. Il Duomo si trova di fronte al museo.

Il museo ha opere di Signorelli, Beato Angelico e Pietro Lorenzetti. Il museo si trova nella bellissima zona di Cortona.

Il Museo diocesano di Cortona si trova in piazza del Duomo 1, nellex-chiesa del Gesù, e raccoglie oggetti ed opere darte provenienti dalle chiese del territorio e dalle proprietà della diocesi.La raccolta darte venne fondata nel 1945 e conserva importanti opere di Pietro Lorenzetti, Beato Angelico, Bartolomeo della Gatta, Sassetta e Luca Signorelli, oltre ad arredi sacri di notevole pregio.Il percorso espositivo inizia dallunico oggetto antico presente, di altissima qualità, il sarcofago romano con il Combattimento tra Dioniso e le Amazzoni, databile al II secolo d.C. e ritrovato nei pressi del Duomo. Lopera, scoperta nel XV secolo, venne ammirata da Donatello e da Brunelleschi, il quale si recò appositamente a Cortona per vederlo su consiglio dellamico.La sala successiva è dedicata alla pittura, dove si conservano una Madonna col Bambino attribuitaNiccolò di Segna (1336 circa), la monumentale Crocesagomata e dipinta di Pietro Lorenzetti (1315-1320, dalla chiesa di San Marco), il Crocifisso e la Maestàdello stesso autore, a cui sono attribuiti anche dei frammenti di affreschi con lAndata al Calvario da Santa Margherita. Sempre di scuola senese è il trittico della Madonna dellUmiltà tra i santi Nicola, Michele, Giovanni Battista e Margherita da Cortona del Sassetta (1434 circa), già in San Domenico