Il consiglio è di portare acqua e indossare scarpe da passeggio. C'è un panorama sul Golfo di Cofano. C'è una cava abbandonata vicino alla cima. Ottimo diversivo è sedia a sdraio e ombrello. Salendo dal lato ovest della montagna ci vogliono 2 ore e 530 metri di dislivello. La frescura dell'ombra che la montagna proietta sulla pianura nelle prime ore del mattino facilita la salita.

L'escursione alla cima della montagna è una rara opportunità per vedere la limpidezza dei fondali e la vigorosa vegetazione della macchia mediterranea. Come il Pa de Azcar sta a Ro de Janeiro, o almeno come il Monte Pellegrino sta a Palermo, questo ripido sperone di roccia lo rende indimenticabile.

Mondello è dove inizia un altro sentiero. Ustica può essere vista nelle giornate limpide. C'è una vista meravigliosa dalla cima della montagna. Consiglio il primo per la salita, è un po' più lungo ma meno ripido. È facile raggiungere il Monte Monaco. Un sentiero parte dalla strada provinciale 63 e sale per un'ora e 20 minuti.

Che spettacolo!!! Bellissimo.....Bisogna salire a piedi alle 6.30 di mattino...fino alla croce...o per il sentiero da san vito..con scarpe adeguate e bacchette o dalla strada che va alla riserva dello zingaro 1-2 km dopo la tonnara del secco..parte verso dx sentiero facile..con le tabelle..come sulle dolomiti..fino in cimaPanorama stupendo ..davanti la parete presenta alcune vie alpinistiche dal quarto al sesto settimo grado...da fare

Un sentiero che parte vicino alla Strada Comunale Mondello porta alla cima della montagna. Il panorama è bellissimo. Il breve percorso fino alla cima, circa 3 km, il dislivello di poco più di 500 metri e la precisa segnaletica rendono questa escursione fattibile per tutti.