La chiesa di Santa Maria dei Servi è una chiesa di rito cattolico. Risale all'arrivo a Orvieto dell'ordine senese dei Servi di Maria. Anche se la Chiesa di Santa Maria dei Servi, Orvieto può sembrare abbastanza vecchia a prima vista, la facciata è stata rifatta solo nel 1857. Il resto della struttura risale al 1200. All'interno, ci sono opere di valore che risalgono al XIV secolo. Da visitare.

Questa è stata la prima chiesa che ho visitato mentre ero in vacanza a Orvieto. Questa chiesa si trova lungo Corso Cavour, a pochi metri dal pozzo San Patrizio. Tuttavia, in realtà circonda un vecchio convento che risale al 1265. Un'altra scoperta sorprendente è il Crocifisso di legno, che risale al 1300. Non è solo un simbolo di devozione, ma anche una fonte di ispirazione.

Un affresco raffigurante la Madonna della Santoreggia di scuola senese del XIV secolo è conservato ai piedi della chiesa del villaggio. Contiene anche un affresco raffigurante il Crocifisso del XIV secolo.

È una bella chiesa che si trova un po' lontano dalla piazza principale del paese. L'immagine della Madonna si trova sull'altare di sinistra. Non si trova spesso aperta in questi giorni, quindi non perdete l'occasione di vederla.

È stata una scoperta casuale che ho fatto durante un viaggio fotografico in città. Fa parte del complesso architettonico di un antico convento di suore orsoline. Il convento, costruito nella seconda metà del XVII secolo e utilizzato per ospitare le Servite (come membro dell'Ordine dei Servi di Maria), ha una facciata tardo-barocca. Dopo i bombardamenti del 1944, l'edificio fu ricostruito.

Sant'Antonio pellegrino, per le strade del globo incontrando la gente, i poveri e sempre impegnato nell'opera di evangelizzazione. Reliquie visitate il 13 marzo 2019,

È sempre emozionante vedere i molti modi in cui si può pensare e costruire un presepe. Dalle piramidi all'alligloo ai casali toscani fino al chiostro delle Clarisse. La cura dei dettagli è ciò che accomuna tutte le proposte nella chiesa dei Servi di Maria, Sansepolcro. Tornerò l'anno prossimo!

Margherita, una signora molto gentile e disponibile, ci ha accolto nella Foresteria, un bellissimo edificio storico nel centro di Sansepolcro. Siamo stati accolti calorosamente da Margherita durante la nostra passeggiata in un freddo pomeriggio di settembre. Le siamo molto grati.

Camminerete lungo via Roma sotto un elegante portico (1510-1511), che ha colonne che provengono dalla porta della Cappella del Santo situata nella relativa basilica. Il vostro sguardo si posa tra le vetrine e altri negozi sul fantasmagorico altare della Madonna, dentro un elegante portale. Il ridondante e stravagante altare barocco della chiesa è in realtà un altare laterale di una chiesa romanico-gotica del XIV secolo (1372-1390). Ha un'unica sala e si trova parallelamente a Via Roma. La ridondanza di questo altare rende difficile vedere altre importanti opere d'arte, tra cui un crocifisso ligneo che era collocato nella cappella a sinistra del presbiterio. È ormai certo che sia di Donatello. Una postilla dell'edizione di Yale de Le Vite vasariane, scoperta da uno studioso (2006), lo conferma. La sobria facciata della chiesa si affaccia su un piccolo vicolo cieco.

La chiesa di Santa Maria dei Servi si trova lungo il corso di Padova.La struttura fu edificata tra il 1372 e il 1397.Lesterno é in stile tardo romanico, tendente al gotico.Linterno é ad unica navata, a pianta rettangolare allungata, in stile romanico-gotico.I punti salienti che rendono questa chiesa spettacolare sono:- Il bellissimo altare barocco realizzato dal Bonazza, che stacca quel stile romanico-gotico della chiesa;- la decorazione delle venature delle campate che sovrastano i tre altri (abside e i laterali);- Crocifisso del Donatello nella cappella a sinistra dellaltare.Assolutamente da visitare.Ingresso: libero.

Le chiese di San Canziano e San Luca sono filiali. Il crocifisso ligneo di Donatello è una delle importanti opere d'arte che la chiesa conserva. La chiesa è governata dall'Ordine dei Servi di Maria e si trova nel vicariato della Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta. Le chiese di San Zilio e Santa Giuliana sono scomparse per un periodo di tempo. La chiesa della Natività della Beata Vergine Maria si trova a Padova ed è stata costruita nel XIV secolo.

Ci sono due cappelle al lato dell'altare principale. Allentrata può trovare un opuscolo di informazioni storiche sulla chiesa. Donatello ha colpito il crocifisso di legno per il colore chiaro. L'altare della Madonna Addolorata è in marmo e bronzo e si trova al lato della chiesa. La chiesa è un vero tesoro del XIV secolo.

La chiesa è spartana e austera. La struttura è molto facile da capire. La nicchia barocca davanti all'entrata è ricca di plastica e di forme complesse che la rendono degna di una visita. Le altre chiese di Padova sono più grandi e complesse.

Nel centro. Lo stile è gotico-lombardo. Da vedere l'altare dell'Addolorata, l'affresco del Cristo morto con la Vergine e San Giovanni, e il Crocifisso ligneo di Donatello. La visita è raccomandata da me. La chiesa di Padova è stata costruita nel XIV secolo. Invita alla meditazione.

Ogni 14 febbraio, mia nonna mi accompagnava in chiesa per prendere la benedizione di San Valentino e la "chiave" benedetta. È un tesoro da vedere. La chiesa dove mi sono sposata è quella a cui sarò sempre legata.

Ci sono due cappelle dedicate a opere di enorme statura. La luce dell'altare bianco ti colpisce quando entri. Il crocifisso è pregiato. Da visitare. Un'aura invisibile ti circonda. La statua della Madonna è blu. Non puoi immaginare cosa troverai.

Padova è chiusa quindi non ho potuto visitarla molte volte. Sarà la prima cosa a cui andrò quando tornerò, e ho potuto vedere il crocifisso di legno così come il bellissimo altare dopo il mio ritorno.

Per vedere l'altare della Vergine e il Crocifisso. La chiesa è bellissima. Gli studenti del Tito Livio erano soliti assistere alla messa come augurio per uno studio proficuo. Non so se la tradizione continua.

La chiesa di Padova contiene opere di immenso valore come il crocifisso di Donatello, le tele di San Paolo e San Pietro, e la monumentale cornice del Bonazza per la Madonna del XIV secolo.

Appena si entra nel centro della città, si rimane a bocca aperta davanti all'altare della Madonna, un'opera d'arte in marmo di una leggerezza e allo stesso tempo di una potenza inaudita, all'interno ci sono anche altre meraviglie dal 300 al 600.

Oltre al suo elegante portico, ha un famoso Cristo di Donatello, oggetto di un miracolo di rilascio di sangue documentato.

La piccola chiesa gotica ha due gemme che vale la pena vedere: il bellissimo altare barocco e il crocifisso di Donatello.

Il crocifisso di Donatello che fu pianto e trasud sangue per 15 giorni nei giorni precedenti la Pasqua è suggestivo con opere di pregevole fattura.

Il crocifisso di Donatello è custodito all'interno. Vale una visita per chi viene a Padova. Conservo le foto della storia e delle particolarità.