Importante luogo della memoria vicino a Trieste, per ricordarci che tutti i totalitarismi sono colpevoli di questi crimini. È veramente agghiacciante vedere quello che i comunisti di Tito hanno fatto per tanti italiani e semplici oppositori politici. Oggi le foibe sono state coperte da una massiccia struttura metallica. Questo nasconde ogni traccia di ciò che è successo su queste terre alla fine della seconda guerra mondiale. L'intera storia delle Foibe si trova in un piccolo museo. Dedicate almeno un'ora a Trieste per visitare Basovizza e vedere fin dove può arrivare la follia umana.

Durante la sua spiegazione una delle mie compagne di classe svenne a causa della temperatura eccessivamente alta all'interno, e invece di preoccuparsi della salute della mia compagna, l'esperto cominciò a fare battute sulla cattiva alimentazione delle ragazze a dieta. Ho assistito alla spiegazione dello storico sulle implicazioni della Foiba di Basovizza nella guerra mondiale di febbraio. La salute dei visitatori non è una priorità.

È bene essere vigili affinché una tragedia come questa non accada mai più, perché ricorda a tutti noi che la follia umana non ha limiti. Molti innocenti furono fatti sparire, vittime della caccia alle streghe di un periodo oscuro di odio profondo tra diverse popolazioni, ed è un luogo di memoria. Ci sono molti parcheggi disponibili per i visitatori.

Questa è una tappa obbligata per noi perché vogliamo ricordare chi è stato ucciso e dimenticato. Durante la seconda guerra mondiale e nell'immediato dopoguerra, i massacri di soldati e civili italiani furono commessi dai partigiani jugoslavi e dall'OZNA.

Visita molto toccanteNon capisco come qui qualcuno possa negarne la sacralita e la verita.In realta e una vecchia miniera di carbone abbandonata..non una vera foiba..i morti sono ancora allinterno..e stata sigillata.Non sarebbe male..secondo me...riaprirla e ispezionarla con nuovi mezzi e tecnologie..In modo di dissipare tante chiacchere cosi poco rispettose.Di questi luoghi si parla troppo poco

Sono rimasto impressionato dalla vigliaccheria e dalla crudeltà di coloro che erano al comando in quel momento, e mi sarebbe piaciuto fare il percorso completo.

Un silenzio assorbente che mette a nudo la tua coscienza, ma con le dolci cure della brezza come la voce dei nostri amici che vivono in noi e vogliono dirti Ciao, noi ci siamo sempre, parla con noi e vivi per noi. Sarà per sempre.

C'era del movimento. Cercate di capire cosa hanno passato i profughi istriani italiani utilizzando le guide. Pelle doca. Alla fine della guerra! Fa freddo. La tragedia non è studiata abbastanza nelle scuole. Inutile cercare di capire le barbarie.

Qualcuno che trova una giustificazione può solo creare tristezza. È chiaro che la follia non conosce ideologia quando si visita questo sito. Gli estremismi di qualsiasi colore sono sempre evitati.

Hanno perso centinaia di loro connazionali a causa delle campagne di odio e di sopraffazione durante le due guerre mondiali.

Sconvolgente. La foiba è coperta da una lastra di metallo, ma il luogo parla ancora e sconvolge. C'è un piccolo ufficio con libri e un video che vi consiglio se non avete una guida.

Pensavo che il museo fosse più completo e avesse più reperti, ma è piccolo con solo foto e spiegazioni. Il posto è soleggiato, non ci sono panchine per sedersi e la foiba è coperta.

Il monumento è importante per ricordare le tante vittime della barbarie. Da visitare per capire la storia e il dramma vissuto dalla popolazione italiana lungo il confine orientale nell'immediato dopoguerra.

Non se ne parla più da molto tempo. Il signor Giulio riesce a trasmettere i tristi eventi non solo da un punto di vista storico, ma anche umano.

È un luogo sacro da visitare e da salvare per molti anni e ancora oggi, ha suscitato l'avversione di coloro che ne negano l'esistenza. Si può meditare e riflettere.

Ci sono monumenti che ci ricordano di non perdere la nostra storia. Anche se ci fa male al cuore, non dobbiamo dimenticare il nostro passato.

Il luogo da visitare è il buco dove migliaia di italiani furono uccisi dai comunisti.

Se siete nelle vicinanze, potete visitare il punto storico da visitare se fate attenzione agli orari del centro di documentazione.

Belle passeggiate iniziano nei boschi del Carso triestino, un monumento di importanza storica nella guerra di Jugoslavia. Mezzo turistico per i visitatori.