Abbiamo mangiato ai primi di settembre presso questo ristorante di grande fama.Francamente siamo rimasti estremamente delusi.Servizio pessimo troppo veloce e poco curato e poca attenzione alle regole anticovid.in tempo di pandemia vedere un tavolo senza alcuna tovaglia ...lascia abbastanza di sasso.circa il cibo: qualità bassa ,cibi gia cotti da tempo e quindi carne secca e semplicemente ammorbidita con breve bagno in intingolo non ben identificato!io ho preso un piatto di salumi...veramente basici in termini di qualità e quantità...sinceramente vedersi servire una mortadella a fetta piccola...mah!terminata cena con strudel...servito quasi freddo anche se il piatto di ceramica era bollente...evidentemente l uso del microonde è stato troppo rapido e prestando poca attenzione alla qualità e al cliente.consiglio ai titolari maggiore attenzione alla qualità dei prodotti e maggiore cura nei confronti del cliente .grazie Barbara da Milano

La qualità di ciò che viene offerto non è in discussione (tipica caldaia triestina davvero buona), ma porzioni un po' sotto la norma rispetto a ciò che ci aspettavamo, e un conto davvero salato per solo maiale bollito, due birre e un amaro.

L'insegna sopra il bancone ci ricorda che questo è un posto aperto dal 1897. C'è una bella vista sul bancone dove viene tagliata la carne. Antipasto di zucchine grigliate eccellente, bollito con diversi tagli di carne di maiale e un pizzico di senape e rafano è stato cucinato alla perfezione. Se amate la consistenza cremosa del mascarpone, allora questo è il barattolo che fa per voi.

Abbiamo assaggiato il prosciutto triestino, che è morbido e gustoso, le patate in tecia, molto saporite e i crauti, e ci è piaciuto molto, perché il servizio è veloce e avevamo molta fame. Il ristorante è storico e ha carattere. Da provare! Mangiamo carne bollita con senape e rafano.

C'è solo un punto positivo e che è la posizione, dipendenti maleducati per fare cassa mettere una fretta ed è più buono in altri luoghi.

Il prezzo è superiore alla media e il servizio è troppo veloce. Bisogna mettere in conto qualche tempo di attesa nelle ore di punta del pranzo e della cena nello storico e ultra popolare ristorante del centro di Trieste. Anche se è la tradizionale pentola con il bollito a farla da padrone.