Il merluzzo ha peperoni e pesche. La locanda ha un vantaggio. Il baccalà alla genovese ha una grande profondità ed equilibrio. È una delle migliori cucine che Latina ha da offrire. Polpette superbe con una grande salsa. Il fritto misto è molto buono e ha un ottimo sapore. Quando si trovano giovani colleghi che sono davvero bravi, bisogna sempre avere l'onestà di togliersi il cappello. Proposte e idee sospese tra tradizione e attualità sono nel menu. Nella sangria napoletana mancava la gazzosa come era indicato in un cartello.

Le porzioni sono varie e generose. È un buon posto per gli amanti del baccalà. La pasta può essere gustata nella padella di cottura, il che permette al sugo di penetrare profondamente nella pasta. Il posto è bello e ben curato. C'è una nota sulla musica. Le canzoni sono buone degli anni 60, 70 e 80. L'atmosfera è molto napoletana, a partire dalla continua musica di sottofondo, comunque mai invadente né snervante, per finire con il caffè preparato nella Cuccuma napoletana.

Forse questo posto non fa per te. Non ho mai dovuto aspettare due ore o ricevere piatti freddi a meno che non volessi mangiare un piatto caldo. Amo il merluzzo di qualità e questa taverna è una delle migliori, quindi ci vado spesso a pranzo. La consiglio vivamente alle persone che apprezzano il baccalà. Vorrei rispondere al signor Giovanni.

Da ritornare. Un ristorante originale e ben posizionato. Il proprietario ha una profonda cultura del suo prodotto che mostra le differenze tra il nord e il centro Italia: il baccalà che viene salato è molto diverso dallo stoccafisso che sono abituato a cucinare e consumare. In questo ristorante si possono trovare solo alcuni piatti.

Non hanno un menu da consultare quindi non sai quanto stai spendendo e la posizione è ingannevole. Penso che sia una sola stella per mancanza di professionalità vista la risposta del proprietario. Se vogliono rivedermi, devono cambiare perché attribuisco questo disservizio all'incompetenza professionale e non alla furbizia. Potrebbe essere utile distinguere la propria casa privata da quella pubblica. Il prezzo del vino era troppo alto. Troppo caro. Il cibo era buono. Con solo tre tavoli da servire, sono riusciti a portarci l'ordine di un altro tavolo, due porzioni invece di una, la stessa prima volta.