La cameriera che serve ai tavoli con la maschera abbassata mi avverte di non ordinare altri tipi di cibo al momento di portarli al tavolo, anche se avevo ordinato radicchio e gorgonzola. Per non parlare del conto. Il dessert viene riscaldato al microonde e poi congelato. NON CONSIGLIATO. Non c'era quasi nulla nel menu, era un posto molto brutto.

Se cercate un ristorante per una serata romantica, dovete capire che non è l'ideale per chi ama le cose semplici e farsi una risata. A me piace prendere un panino con cotto, senape, kren e teran invece del solito aperitivo. Mi piace venire qui perché è facile da girare e amo le cose rustiche.

Se chiedete se volete stare fuori o dentro, dovete essere consapevoli che i posti non sono della tavola calda e il costo di mangiare fuori salirà. I tavoli esterni sono stati ceduti alla tavola calda dal personale del bar. Una tavola calda nel centro della città che mostra pronto a riscaldare e solo uno con il piatto caldo, gli altri erano a temperatura ambiente per la pasta non è l'ideale. Una delusione.

Il pesce è fritto nella norma. Il locale che rimane ancora un punto di riferimento nel panorama di certe offerte triestine sta perdendo autenticità a causa della fama e del flusso continuo di gente. Le polpette non sono male ma con il tempo si sono ristrette e un po' troppo e ora pagarle un euro luna sembra un poesagerato.

La trattoria tipica di Trieste ha prodotti tipici triestini. Il buon pane per i panini non è un problema a Trieste. Ci sono vari spuntini di carne e pesce. Più di altri posti più conosciuti ma non più autentici, Trieste è una tappa essenziale per conoscerla. Il Terrano è un vino locale che è aspro e molto caratteristico.

Questo è il posto dove mangiare se vuoi mangiare locale. Potresti dover aspettare un po' per sederti a uno dei tavoli che sono allestiti dentro e fuori. La caldaia è un buon rapporto qualità-prezzo e il servizio lento. Il prosciutto era tagliato a mano e aveva dentro senape e rafano.

Ci torneremo. Abbiamo mangiato bene e ricevuto cortesia. Se hai fortuna, puoi sederti e goderti i loro piatti. Era ben posizionato e ci ha dato fiducia. Un posto scoperto per caso, attratti dalla presenza di personaggi, seduti a bere e chiacchierare, che erano sicuramente dei veri triestini, habitué del posto.

In due Antipasti con un assaggio di prosciutto tagliato a mano, 2 spaghetti con cozze e vongole, 1 secondo per condividere sardine fritte, mezzo litro di vino, acqua, totale 45. Per guardare l'igiene. Il vino ha un buon rapporto qualità/prezzo. Buona trattoria, personale gentile, buon prosciutto, pasta non molto buona, ma buona.

Costa quasi 40 per due piatti di gnocchi, 1/2 litro di vino e una porzione di cibo cotto. Una volta era una buona trattoria, ora è solo un luogo turistico. L'esperienza non si ripeterà. Gli gnocchi erano riscaldati e non cotti sul posto, con il risultato che una porzione era fredda mentre l'altra aveva gnocchi secchi e induriti.

Non abbiamo avuto il coraggio di sederci a causa della vista di due piccioni che banchettavano allegramente sui tavoli. È stata una pessima esperienza. Tralasciando i disguidi che hanno reso inutile la nostra prenotazione, abbiamo assistito alla totale assenza di considerazione delle misure di sicurezza igienica e sanitaria.

Il tutto con vini locali. Il proprietario, il signor Bruno, sempre presente dietro il bancone, affetta con un coltello il tipico COTTO triestino per farcire morbidi panini conditi con senape e Kren... uno spettacolo alla vista prima e al gusto poi. Assolutamente da non perdere. La trattoria informale è tipica di Trieste.

Prosciutto cotto tagliato a mano e mortadella sono alcune delle altre specialità. Non vedo l'ora di abbinare le patate con la tecia. Prezzi economici per buoni vini sfusi. Tra i piatti tradizionali della cucina triestina c'è la caldaia mista con crauti, senape e kren. Un buffet locale.