Si raccomanda a coloro che apprezzano la tranquillità e il buon cibo, davanti a una buona birra e agli amici. Se volete provare prodotti freschi come asparagi sott'olio, scalogni, fiori di cappero, formaggi o anche affettati, potete lasciare la taberna piena e provare uno dei taglieri. L'ultimo arrivato, il sidro di mele, non scherza, e anche le zuppe molto buone. A volte Loste si siede con voi per chiacchierare e a volte sta giocando a carte. Le birre di questo posto sono sempre scelte con passione e attenzione ai dettagli, come ogni prodotto di questo posto, la birra costa quanto una normale Tennents o Guinness altrove.

Gli antipasti con una scelta limitata non sono buoni come una buona selezione di birre. Il posto è intimo e riservato a causa del piccolo numero di posti a sedere. È un posto ideale per passare una serata tranquilla senza il rumore della musica alta, giocando una partita a carte o discutendo del più e del meno. Il bancone e il soffitto sono stati realizzati dal titolare dove il legno la fa da padrone. Tra le bevande, il sidro di mele è una buona scelta. I prezzi sono nella norma. C'è molto parcheggio all'aperto. C'è un bar nel centro storico di Faenza.

Qui il tempo si ferma e tutto diventa possibile. Se volete godervi una birra con senso critico, fare due chiacchiere tra di voi, con gli altri o con altri avventori, questo è il posto giusto. Mi piace questa birreria perché è diversa, non è come i posti affollati e rumorosi, e non ha l'ambizione di essere un pub alla moda.

Gli abbiamo chiesto un altro spiedo di piadina e ci ha chiesto 90 centesimi. Abbiamo chiesto due mance sulle birre e ci hanno detto solo le due cose scritte sull'etichetta. Mai più. Gli abbiamo lasciato 42 euro per bere e mangiare un tagliere.

Locale ma rustico. Non ci sono molti posti a sedere. È possibile utilizzare il servizio di catering per salumi e formaggi. C'è un sacco di parcheggio accanto al bar. Il centro storico è dove si trova il locale. C'è una vasta selezione di birre artigianali.

Una grande selezione di birre artigianali sempre diverse, da sorseggiare mentre si sfoglia un erbario medievale, con un gioco da tavolo e in buona compagnia. Il Paggio può spiegare l'origine delle decorazioni.