Abbiamo aspettato 40 minuti per gli antipasti. Antipasti, bicchieri di vino, 2 primi e 70 per 2 persone. Gli spaghetti al nero di Avola sono troppo amari per essere serviti con un piatto di vongole e cozze. Zia Pina è stata la cameriera cordiale e disponibile. Per i primi 30 min. Da rivedere. Ci hanno portato dei grissini e da bere appena ci siamo seduti. Si sente la qualità dei prodotti. Si sente l'amaro della pasta e il piccante della salsa solo se si mette la loro salsa nella pasta.

Abbiamo preso pesce crudo e gamberi con gelato e caponata e involtini di pesce spada e calamari ripieni. Il posto è accogliente e intimo. La signora Pina è unottima padrona di casa che sa metterti a tuo agio e consigliarti nelle scelte. Tutto è preparato con cura e precisione.

Dopo aver esposto ciò che è successo all'accoglienza e al servizio, il proprietario ha spacciato come alternativa la cucina e le cozze di cui ha detto che era dallo chef di Siracusa.

Sembra la madre di tutti noi. Ci sono diversi sapori e ben miscelati insieme. Ci sono pochi tavoli nella posizione. Merita! La giusta attesa per le portate è stata ripagata con piatti deliziosi. Porta i suoi piatti al tavolo con un grande cuore e amore. Consiglio vivamente questo ristorante. La signora Pina ascolta i consigli del menu.

Il cibo era buono. Rispetto ad altri ristoranti della zona, esagerato. Il prezzo era troppo alto per quello che ci è stato servito. 73 euro è il totale per due persone. scaloppine di vitello al vino bianco, spaghetti con crema di basilico, e una bottiglia di acqua frizzante fanno parte di un contorno.