Ci sono ottimi piatti che possono essere mangiati fuori o portati via. Se siete in zona e volete fare una pausa, c'è un parcheggio a pagamento vicino alla stazione. La stazione di Foligno è un ottimo posto dove andare se si vuole prendere il treno.

È stato bello aspettare un'ora il mio treno. Ho preso un menu per il pranzo con la famosa crescia che non conoscevo. Era un posto fantastico e il cibo era ottimo. C'è un posto davvero suggestivo vicino alla stazione ferroviaria. Sembrava di essere in una ripresa di Happy Days.

Non avevo mai assaggiato la crescia.Essendo turista in Umbria, mi sono fatto consigliare dalla signora alla porta/cassa (esigenze covid).Ho mangiato davvero con gusto, e non ho aspettato neanche tantissimo.Unica pecca il posto a sedere esterno, poco illuminato sotto i tendoni tipo gazebo.Per il resto, crescia ottima, e signora alla porta gentilissima.Ci tornerei comunque per riprovare unaltra farcitura magari.

Il posto è tipico della zona. Si può mangiare crescia farcita a piacere, come verdure, maiale o petto di pollo, o scegliere tra piatti di pasta pronti. I prezzi sono nella norma. Non c'è servizio al tavolo, quindi dovete pagare in contanti, e poi vi chiameranno con il citofono, e potrete ritirare i vostri piatti in cucina. Le crocchette di pollo e i carciofi alla romana sono molto buoni. Offrono acqua, vino, birre in bottiglia o alla spina, succhi di frutta e le solite bevande gassate. Ci sono due tipi di polpette al ragù che si trovano nelle friggitorie.

Apprezzo l'attenzione al riciclaggio e ai rifiuti. Ci vado ogni volta che devo prendere un treno da Foligno per motivi di lavoro o familiari e ho qualche minuto per mangiare o portare via un pasto genuino da asporto. L'arredamento è vintage, è sempre pulito, e offrono unottima crescia cotta e farcita sul momento. Sono disponibili primi o secondi da asporto per chi non vuole la tipica focaccia ripiena umbra. Da provare. Il locale si chiama La Cresceria. Gli ingredienti sono sempre freschi.

L'acqua può essere bevuta riempiendo il bicchiere di birra al ristorante. Quando si viene chiamati all'altoparlante, ci si serve da soli prendendo il piatto. Il posto è in un periodo di 50-60 anni e la musica in sottofondo è rocknroll e dopoguerra italiano. Ci si può sedere nel ristorante. La Crescia può essere presa per andare. C'è un posto dove si può mangiare fuori dalla stazione.

Nelle giornate fresche, andateci. Al proprietario consiglierei di fare un impianto di climatizzazione. Non ho apprezzato la mia braciola di maiale perché non potevo mangiare con le mosche che giravano sul piatto.

Spero che sarà comunicato meglio la prossima volta. Non abbiamo potuto avere il dolcetto perché non era nel menu. Non trovo corretto questo modo di fare e di comportarsi. Sono rimasto fregato perché ha chiuso un'ora prima del previsto, senza alcun avviso da parte del personale, anche se stavamo mangiando fuori sulle panchine. Il posto è ben tenuto e ha un buon cibo.

È ottimo per un pasto veloce. La sala è piccola con il pericolo di sovraffollamento, ma in estate ci sono tavoli all'esterno. Non ho assaggiato la carne, ma il fatto che sia cotta su braci di legno le dà un punteggio più alto. Avrei preferito il caffè al dessert, ma questa è solo una mia scelta. Essere in grado di comporre la crescita con i propri ingredienti preferiti è una bella idea. Non c'è bisogno di un servizio al tavolo.

Il locale è negli anni 60 e ha un arredamento tipico, video musicali e musica anni 60. Ottima crescia ripiena, anche integrale, affettati misti, formaggi con marmellate, patatine, e dolci. La collezione di consumazioni è molto originale e simpatica.