L'attrazione più famosa di Castiglione del Lago è il palazzo Della Corgna. È anche la porta d'accesso al castello, da cui si può godere di una vista spettacolare sul lago. Il Palazzo Ducale, un importante museo nel museo, è stato un importante spazio espositivo per molti anni.

La sede dell'amministrazione comunale. La piazzetta è una bella vista da questa sede. I mattoni rosso vivo sono un paese caratteristico di mattoni. Questo è per attirare i turisti per le degustazioni e non per la vendita.

È possibile girare i confini del Lago Trasimeno dallalto con 5EUR di biglietto dingresso: è uno spettacolo spettacolare. Il Palazzo Ducale è compreso nel biglietto lingresso: è incantevole. Allesterno, un parco pieno di ulivi spettacolare.

Il palazzo di rappresentanza della famiglia Della Corgna si trova da una passerella. Il complesso è stato affrescato dellUmbria. Da provare!

Mi è piaciuto così tanto che sono tornato a vederlo di nuovo.

Non è detto che uno spazio vuoto sia brutto ed è preferibile lasciarlo rimanere tale piuttosto che riempirlo con opere d'arte e mostre. Il luogo principesco è il Palazzo Ducale. Non ho niente da dire. I collegamenti elettrici fatti dal soffitto non sono chiari.

Oltre alle cose antiche della zona, si possono vedere le foto dell'epoca contemporanea di un artista di oggi nelle stanze rinnovate, e c'è anche una chiesa.

Il Palazzo nelle sue sale, belle e che non si possono comunque visitare, ospita spesso mostre interessanti. Il museo delle Pianelle è praticamente un luogo spoglio, senza un vero utilizzo, che merita di essere valorizzato. La biblioteca e il museo delle Pianelle si trovano nella città di Martina Franca.

È bellissimo. Ci sono spazi per mostre e concerti all'interno. Il palazzo barocco è stato costruito sulle rovine di un castello medievale. L'edificio è un simbolo del centro storico.

Sono stato a Martina Franca per molto tempo. Se ci riesci, le stanze sono un set perfetto per foto personali e sociali. Non ero mai stato al palazzo ducale.

Il Palazzo Ducale è libero. Spagnoli, napoletani, leccesi sono alcuni dei numerosi proprietari. È stata una vera sorpresa.

Nella calura estiva del Salento, le splendide serate trascorse immersi nella cultura del Valle dItria Festival sono indimenticabili.

La struttura è composta da vari elementi architettonici tipici dell'arte rinascimentale e da affreschi.

Un centro espositivo e sede di uffici comunali si trova nel palazzo di Martina Franca, un tempo residenza privata. Se passate di qui, potete visitare.

Una piacevole sorpresa, visitato in occasione di una mostra di Picasso e fu molto colpito dalla sua bellezza, ben tenuto e utilizzato per molte iniziative.

Un gioiello di architettura nel cuore di una città incantevole è il Palazzo con le sue stanze interamente affrescate. Il personale dell'Info Point è molto cordiale.

Il Comune di Martina Franca è l'attuale sede di questo sito storico. Si trova all'ingresso del centro storico. La facciata è barocca e riflette lo stile dominante dell'edificio di 600 anni. È sede di molte mostre e conferenze, il che dà al Palazzo un indiscusso significato storico e artistico. È un ottimo posto da visitare se cercate una città nel cuore della Valle d'Italia.

Il Palazzo Ducale è la prima tappa di Martina Franca quando si visita questa città storica della Valle dItria. Il Palazzo Ducale di Martina Franca si trova nel centro storico ed è aperto da alcuni decenni. Ospita importanti mostre d'arte tra cui quella recentemente aperta in omaggio a Picasso (ceramica). Da visitare le magnifiche sale del piano nobile, che è interamente affrescato e si affaccia sulla piazza sottostante.

Le famose stanze non sono accessibili a causa del fatto che le stanze sono scritte a penna su un foglio di carta. Gli orari sono dalle 10 alle 12 e poi dalle 17 alle 19.30 sul manifesto. I Martinesi non meritano il patrimonio culturale che hanno. È una vergogna. Una vergogna.

Incredibile esperienza per soli 6 euro Vero e proprio Patrimonio dell'Umanità. I meravigliosi esterni del Palazzo includono i suoi giardini e l'unica peschiera. Una volta dentro, puoi connetterti a internet e scaricare l'applicazione gratuita della guida. A meno che non le acquistiate alla biglietteria, portatevi le vostre cuffie. Vi troverete alla Galleria di Bacco, che Jean Boulanger ha affrescato meravigliosamente. Non dovreste perdervi la magnifica vista dalla terrazza principale. Poi, fate una passeggiata attraverso l'appartamento stuccato. Vi lascerà senza fiato davanti alla grande sala. Molte incantevoli stanze a tema, tra cui quella di Giove e Cupido, mostrano molte opere della Galleria Estense (in primis gli affreschi staccati di Nicolo DellAbate). Un museo in cui vorrete tornare più volte. Personale cordiale, ma un ambiente molto freddo all'interno. Da non perdere

Non è obbligatorio prenotare, ma è assolutamente consigliato. Al di fuori della monumentale peschiera barocca, che dovrebbe essere mantenuta con maggiore cura, c'è l'obbligo di mantenere le distanze e indossare una maschera. La dinastia estense costruì una casa nel centro storico di Sassuolo. Gli interni sono riccamente decorati con affreschi, con la maggior parte delle stanze completamente dipinte con scene mitologiche e allegoriche: nell'insieme, gli affreschi sono un ciclo impressionante per dimensioni e qualità di esecuzione, oltre che per l'ottimo stato di conservazione. Manca l'arredamento originale del palazzo. La facciata è in bianco e rosso.

3dPosto al centro storico della città di sassari. Palazzo Ducale, come ci consiglia, era la dimora di un duca a capo della cittadinanza. Per decenni, è stato proprietà di come è locale, e per theunto sede gli uffici di tutta questa giunta. Per visitare i suoi interni, sito Propio ai lati l'ingresso principale. Le prigioni originali dell'epoca sono state ristrutturate per uso pubblico alcuni anni fa.

Il lato nord di Linterno fu aggiunto nel XVII secolo. Presenta un grande atrio in cui si trova una statua in pietra leccese che rappresenta Kiliano di Limburg. Questa statua è il fondatore delle famiglie Castromediano. La galleria, la sala d'armi e il salone sono di particolare importanza artistica. Nel castello c'è anche una piccola cappella con altari alla Madonna Addolorata o alla Madonna di Leuca. Ci sono anche alcuni dipinti. Ospita molte mostre ed eventi nelle sue belle sale. Consiglio una visita a coloro che vivono nella zona.

Come tutti gli edifici monumentali, Palazzo Rosso fu costruito in diverse fasi. È stato diluito nel tempo e probabilmente segnato da ripensamenti oltre che da lunghi ritardi, da nuovi e inaspettati fervori, oltre che da ripensamenti. La facciata del palazzo ha mantenuto i suoi colori settecenteschi grazie a interventi di restauro. Lo sfondo marrone dell'intonaco fa risaltare gli stucchi bianchi. Questo conserva l'effetto decorativo di tutto il marmo voluto da Alessandro Bergamini all'inizio del XVIII secolo. La composizione della struttura decorativa serve a due scopi: abbellisce la facciata e le dà anche un impulso verticale che altrimenti sarebbe ostacolato dal suo grande sviluppo orizzontale.

Straordinario complesso monumentale, residenza principale dei Gonzaga e centro della politica mantovana per molti secoli. Le dimensioni del palazzo sono immense. Questo è evidente dall'articolata passeggiata che attraversa aree costruite (o decorate!) in periodi diversi e per scopi diversi. Purtroppo la gestione del museo non è abbastanza forte da permettere di vedere tutto il palazzo. La nuova corte ha riaperto al posto della vecchia qualche anno fa, ma con orari diversi da quelli della vecchia corte. Ora è chiusa a causa del coronavirus. La visita vale la pena e dovrebbe essere inclusa in qualsiasi viaggio a Mantova.

Il palazzo è un grande complesso edilizio recuperato di recente che mostra chiaramente le sue origini principesche così come i segni del suo uso successivo. Il piano principale è utilizzato per mostre ed esposizioni. La pinacoteca Maldotti è affascinante e contiene alcuni pezzi davvero sorprendenti. La mostra Tracce di moda offre un alto standard di qualità sia per il materiale esposto che per la cura con cui è stato preparato. Il catalogo è ricco di informazioni dettagliate sulla mostra. Il personale è giovane, competente e gentile. Vale il tempo e il costo di una visita.