A pochi chilometri dal centro di Viterbo, la Via Francigena, conosciuta anche come la cava di Sant'Antonio tra pareti di tufo, è un santuario dedicato alla Madonna della Quercia. La grata, rimossa dal sito nel 1992, oscura la vista e la sua bellezza. È stata lasciata lì a causa dell'incuria e della sporcizia. Questa immagine ricorda ciò che accadde a Spirito Spiriti nel 1506 quando fu attaccato dai briganti. Per sfuggire ai suoi assalitori, montò a cavallo e corse nella gola. Spronò il suo cavallo e poi saltò un burrone, affidandosi alla Madonna della Quercia. L'affresco sacro non era a livello della strada, ma in alto nelle pareti di tufo.