Questo museo è straordinario, pieno di suggestione e di incanto. Le Matres, che tengono in braccio i loro bambini, li abbracciano forte, sembrano poter invocare la vita da preghiere lontane e antiche. Vezzose Tanagrine si raccontano, evocando la Lisistrata di Aristofane. Coppe, crateri e lekythoi sono un modo per rivivere la vita quotidiana di un popolo culturalmente diverso. I mosaici... Il tempio di Diana, un antico tempio tifernate! I Normanni, Federico di Svevia e i Longobardi! Il Museo Campano è come entrare in una capsula del tempo. Vi condurrà attraverso un passato che può essere inteso come la radice di un presente che deve coinvolgerci nel perseguire la bellezza, la storia e il fascino che emana il Museo Campano.

La collezione di Matres Matutae conservata in questo Museo è tra le più importanti collezioni mondiali.La Mater Matuta, nella mitologia romana associata alla dea greca Ino, era la dea del Mattino o dellAurora e quindi protettrice della nascita (degli uomini e delle cose).La sua festa (Matrialia) veniva celebrata l11 giugno, a questo culto erano ammesse solo le donne vergini o sposate una sola volta, il cui marito era ancora vivo, mentre le donne schiave ne erano severamente escluse.Nella sua biblioteca è possibile visionare una delle prime documentazioni scritte della lingua italiana.

Belle mostre ma una delusione. Il personale all'entrata voleva seguire i programmi televisivi sul PC. La persona che ci ha accompagnato a metà della prima sala della mostra è stata molto gentile. Disorganizzazione totale. Internet mi ha fatto capire qualcosa del materiale esposto. Nonostante abbia chiesto disponibilità, nessuna risposta, o cuffie con spiegazioni, non c'è stata alcuna guida.

È un'eccellenza della regione Campania, ospitata in un palazzo nobile. Dovrebbe essere una vera attrazione turistica con la basilica di SantAngelo in Formis e il vicino anfiteatro. C'è una grande collezione di matres matutae.

Nel Palazzo Antignano c'è una collezione di eccezionale valore storico. Oltre la sezione dedicata alle Matres Matute, il visitatore è guidato in splendide sale attraverso la storia dell'umanità che ha interesse nel territorio di Capua. La galleria epigrafica e la sezione numismatica sono molto belle. Andateci!

Il sito ha molto interesse. Le Matres Matutae arricchiscono il già ricco patrimonio presente nel museo. C'è un sito da visitare. Il percorso tra le varie epoche è illustrato con passione e competenza.

Assolutamente, museo da visitare! La collezione di statue di mater matuta trovate nel territorio di Capri e la collezione del lapidario Mommsen che è seconda solo al Museo Archeologico di Napoli sono alcuni dei reperti unici al suo interno.

Il museo è bellissimo. La stanza delle Matres Matutae non deve essere persa. C'è un bambino che gioca nelle stanze di notte. È una buona idea prenotare la guida perché è un museo pieno di storie affascinanti.

Si ha l'impressione che non capiscano il valore del museo. Il personale è inesistente e il museo è pieno di reperti sorprendenti.

È un vero scrigno di tesori inestimabili nonostante gli sforzi nulli della provincia. La collezione delle Matres Matutae è da non perdere. Molto interessante.

Era da un po' che non andavo al Museo Campano. Consiglio la visita perché merita davvero. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla riorganizzazione degli spazi, del Museo e dalla disposizione degli elementi.

Ci sono molte terrecotte. C'è un tesoro poco conosciuto. Ci sono sculture raffiguranti madri con bambini nel tufo nella stanza. C'è una bella collezione di monete antiche.

Purtroppo poco conosciuto, un luogo interessante e pieno di storia. A volte andiamo lontano per visitare posti che sono meno interessanti di questo museo.

Un gioiello campano da scoprire e da far conoscere, un sito straordinario, accompagnato da una guida e profondamente calato.