Bruno è ingrassato, Sandro regolare, tutto sommato, da provare assolutamente, soprattutto se non ci siamo noi. C'è un pranzo di lavoro nel tragitto tra Pisa e Cremona. Locale frequentatissimo, personale disponibile, veloce, attento.Stefano sempre più rotondo.

Questa trattoria non è un posto particolarmente bello, con mobili antichi o una posizione accattivante. Ci sono posti in ogni città che hanno la reputazione del mito. I piatti della tradizione massese saranno apprezzati da chi viene a mangiare qui.

La signora Pietrina vi mostrerà una cucina del passato. Stoccafisso, baccalà, rapini e salsicce, verdure ripiene, ossobuchi, muscoli ripieni e altre specialità della cucina locale sono alcuni dei piatti che troverete in questa trattoria. I tordelli sono unici. Ho dimenticato la torta di riso in massa.

È vero che a mangiare casareccio.Destate i tavoli sono sempre pieni, quindi bisogna aspettare un po' e se si è soli, accontentarsi di un posto in un tavolo condiviso.

latmosfera è il mio ristorante preferito, si mangia bene, si spende il giusto, e i cuochi sono educati e semplici.

Peccato, la cucina è buona e genuina, lambiente è accogliente e pulito, e il personale dà appena il buongiorno e ti fa aspettare alla porta prima di considerarti.

Un tuffo nel passato con ravioli fatti in casa, taglierini, stoccafisso, baccalà e tanti altri piatti tipici della cucina massese per non parlare di quel pane cotto alla perfezione che ci accompagna in questo gustoso tuffo nel passato....brava Pietrina

Penso che sia più che sufficiente. Ci piace perché si mangia bene, in modo genuino, con ricchezza di piatti e sapori, e si spende poco. C'è una loggia nel verde e un camino.

È il posto migliore per mangiare piatti tipici massesi. Non accettano prenotazioni. Da molti anni si mangia molto bene al Pi e si cucina molto bene a casa.

Una vera delizia. Il vino non è all'altezza dei piatti, quindi non perdetevi: torelli, cozze ripiene, fritto misto e torta di riso. Come al solito, di alto livello.