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Chiesa di Santa Maria di Canepanova

Address: Via Defendente Sacchi, 27100 Pavia PV
Telefono: 0382 26002
Recensioni: 7
Valutazione complessiva: Bene
Premiato
5
Bene
1
Media
1
Male
0
Terribile
0
Lunedi 09–19
martedì 09–19
mercoledì 09–19
giovedi 09–19
Venerdì 09–19
Sabato 09–19
Domenica 09–19

Recensioni (7)


Varian Kropf

La struttura posteriore è accogliente. Le finestre aperte e chiuse sul lato superiore dell'ottagono non forniscono molta luce. La sua forma ottagonale è molto bella e caratteristica. Il timpano decorato e dipinto è armonioso. L'interno è pieno di grandi dipinti a sfondo religioso che non sono adeguatamente illuminati.
Latoya

C'è un quadro sull'altare. Il quadro della Madonna ha cominciato a fare miracoli. Il cantico è dedicato a Maria, partendo da episodi del Vecchio Testamento e finendo con oracoli mitologici. La famiglia Pavia era proprietaria del terreno su cui si trova la chiesa.
Augustin

Epoca di costruzione: secolo XVUso attuale: ChiesaUso storico: ChiesaAccessibilità: Piazzetta di via Defendente SacchiStato di conservazione: buonoNote storico-artistiche:da Decreto Vincolo:“E’una costruzione a pianta centrale, con campanili angolari, progettata da G.A. Amodeo forse con la collaborazione o su disegno del Bramante (1492 – 1507). Facciata incompleta.Interno ottogonale con cupola, decorazioni di G. Moncalvo e G.B. Longarone”.Il Santuario di S. Maria Incoronata di Canepanova risale all’anno 1500 e deve la sua origine ad un affresco miracoloso della Vergine, che esisteva anticamente sulla facciata della casa della nobile famiglia dei Canepanova. La costruzione del santuario fu ultimata solo con l’avvento dei Barnabiti (1557), durante il ‘600 si arrichì di numerose pitture, sculture e stucchi, che fanno di questa chiesa un vero e proprio museo d’arte del Seicento.In seguito alle soppressioni del 1810 i Barnabiti furono costretti ad abbandonare il convento e il santuario.Lantico collegio dei Barnabiti annesso alla chiesa era stato nel frattempo adibito a scuola, mentre la chiesa fu conservata come sussidiaria della parrocchiale di S. Francesco.Il 6 dicembre del 1915 il luogo di culto fu affidato ai Frati Minori; essi, non potendo più occupare l’antico convento dei Barnabiti, presero dimora in alcuni locali adiacenti la chiesa.Nacque perciò lesigenza di una costruzione che fosse più idonea alla vita comunitaria. Su progetto dellArch. Carlo Morandotti venne allora iniziata nel 1935 la costruzione dellattuale convento, che si protrasse fino al 1937.Sin dal loro arrivo a Pavia i Frati si distinsero per la loro attenzione agli ultimi e ai poveri. Iniziarono così a distribuire quotidianamente dei pasti caldi a quanti ricorrevano alla porta del convento.Nel corso degli anni l’attività caritativa è andata organizzandosi sempre meglio; attualmente alcuni locali del convento sono adibiti a mensa del povero, che accoglie ogni giorno numerosi fratelli bisognosi.Nel 1972 fu costituito all’interno del convento, per iniziativa di P. Costantino Ruggeri, uno Studio per la progettazione e la realizzazione di arte sacra con lo scopo di tradurre nelle molteplici manifestazioni artistiche (architettura, scultura, pittura) il linguaggio sacro che la liturgia post-conciliare proponeva.Con la morte dell’artista francescano, lo studio artistico è stato trasferito e continua la sua attività sostenuta dalla Fondazione Frate Sole.Nel 2007 è iniziato un lavoro di ristrutturazione e di ripensamento degli spazi del convento con il fine di adattarli alle nuove esigenze pastorali: una rinnovata presenza a servizio del santuario mariano e della pastorale giovanile ed universitaria.Catalogo dei Beni Vincolati del Comune di Pavia al N. 030.
Dottie

Un ciclo di otto tele raffiguranti eroi biblici è conservato nelle quattro cappelle situate agli angoli della sala.
Bernt

È uno dei luoghi più accoglienti di Pavia. La chiesa è piccola ma piena di affreschi luminosi su ogni lato.
Scheld

L'ambiente è stato raccolto. Non sono molto a mio agio con il programma, ma a giudicare dalla partecipazione degli altri, non lo sono. Belle parole. L'omelia è stata profonda e arricchente.
Grissom

Una chiesa a pianta centrale che conserva un'illustre e venerata immagine della Madre di Dio e uno dei cicli pittorici più interessanti di Pavia.

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