Quante notti e albe tardive ho 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 Il migliore che ho mangiato è la salamella. Ho passato notti a chiacchierare con loro e ad ascoltare le storie del proprietario, motociclista d'altri tempi, e i suoi viaggi in Russia, altro che i diari della moto del Che, le sue sono vere avventure durante la guerra fredda oltre cortina.

Lo stile degli anni 70-80 era crudo e semplice. Il mito del popolo della notte che cerca refrigerio dopo aver passato il weekend a far festa è semplicemente un'istituzione. È consigliato a chiunque alla faccia di Cannavacciuolo, Borghese, e tutta la truppa radicalChef.

Mi sentivo a casa a Sacile perché era uno dei pochi posti aperti in quel momento. Essendo di parte, vivendo in Sicilia.