C'è un'osteria dove siamo noi. Mi piace assaggiare i cappelletti con la carne. A grande richiesta torna sul menu la punta di petto in una piadina morbida. Il menu è piccolo. L'attenzione al cliente è alta ma non invadente. Ci sono vecchi striscioni pubblicitari appesi alle pareti. Ci sono tavoli e panche. Vale il viaggio per il frizzone morbido e dolce. Ovunque si guardi, ci sono bottiglie e tappi di sughero. Tradizione e stagionalità con un pizzico di rischio.

L'atmosfera è fantastica. Losteria è meravigliosa. Il personale è molto gentile. Abbiamo preso cappellacci di zucca e loca con patatine fritte. Nella foto le patatine sono dentro un cestino con un finto giornale. Eccellente! Fotografie, cartelli storici e vecchi oggetti. Le nuove disposizioni sono abbastanza confuse e mal formattate, ma abbiamo detto al personale di leggere il menu con il codice QR per l'unica pecca.

Vai là! Un giorno è un giorno! Si aveva la sensazione di conoscere il piccolo pezzo di mondo che si stava mangiando quando si mangiavano le materie prime. Il mastello con il pane da solo vale una visita. Se volete rivivere il gusto, l'odore e i sapori intensi dell'essere bambini, andate in questa osteria.

Ci ritornerei. Nonostante il posto fosse pieno, il personale era sempre pronto per una chiacchierata e qualche battuta. Il locale è molto caeatteristico. Abbiamo mangiato dallatipasto di ragù e fruggione alle tagliatelle al ragù alla ribollita ed era molto buono. Siamo stati invitati a fare un gioco al tavolo con liquore fatto in casa e cioccolato fondente. Davvero top!

Accompagnati da unamico del posto siamo stati a mangiare in questa osteria.Siamo rimasti soddisfatti, la cucina è tipica del posto con piatti rivisitati dallo chef, simpatico e professionale.Abbiamo mangiato lo sformato di formaggio con i funghi, veramente squisito ma consiglio di prenderlo in più di due e le costoline di maiale le quali non ho mai sentito così morbide e buone.Spesa al di sotto della media e qualità veramente alta.Lo consiglio!

Ho girato il mondo e non ho mai visto una cosa così vergognosa come 250 gr di carne che rompe la bilancia. Non sapevo cosa facessero di solito ma mi è capitato di essere lì durante la festa del Barbarossa e ho mangiato una ciave da la madona versione piatto che aveva 13 cm di diametro.

Un vero fiore! La pescheria era un tempo un ristorante di Medicina. Ci sono due tipi di piatti: tradizionali e creativi. La cantina è ben fornita e di ottimo livello. Grazie. Buone presentazioni e porzioni. Le tagliatelle verdi allortica erano menzionate nel ragù di Nonna Jole. Il personale è cordiale.

A volte un menu è un po' caro. Solo in certe occasioni. Ci sono panche in legno e tavoli in comune. Bisogna essere presenti a mezzogiorno di domenica per fare la fila. Esperienza positiva perché non conosco alternative.

La piccola taverna storica nel centro di MEDICINA, splendidamente gestita da personale giovane, è un ottimo posto per mangiare.

La scelta delle materie prime locali e non, così come la preparazione di piatti tipici e rivisitati sono sempre di alta qualità. Eccellente, lo consiglio! Lo chef è sempre attento ai suoi clienti e spesso esce dalla cucina per salutarli. È una cosa davvero rara.

Il proprietario della taverna ti porta in un viaggio nei nostri ricordi d'infanzia, il cibo era delizioso, la taverna di un tempo con una gentilezza non comune, e non ho voluto dimenticare il ragazzache le abbiamo servito.