Le bevande locali non sono all'altezza e i prezzi sono alti. Non è un bellambiente. Personale preparato e cordiale. Ambiente rovinato da gruppi di frequentatori a dir poco sgradevoli e in più occasioni violenti, verbali e non, che sembrano godere di immunità all'interno dello stesso.

Ottimi aperitivi e cocktail, sale interne e tavoli all'aperto, bel camuffamento della porta del bagno, buona qualità e cortesia.

Non posso dare meno di 5 stelle. Quando ci sarà un'altra mostra e l'emergenza covidi sarà finita, tornerò il prima possibile. Il tour è durato più di un'ora. Considerando l'emergenza sanitaria in atto, abbiamo prenotato l'ingresso per posta, siamo entrati senza fare la coda, e ci è stata fornita anche una borsa con guanti di plastica e mascherina chirurgica.

5 stelle per la mostra e la spiegazione fornita, gestione degli ingressi da rivedere: se sulla mail leggo visita guidata dell 11.30 mi aspetto di sbrigare le procedure di registrazione etc prima dellinizio della visita, invece arrivando in anticipo si viene invitati in maniera poco gentile dalla ragazza (almeno quella di questa mattina) ad aspettare in strada, sotto il sole, un numero imprecisato di minuti, quasi scocciata di doverlo ripetere ad ogni visitatore, come se chi è fuori potesse sentire cosa viene comunicato allinterno del punto accoglienza o uscendo stia al visitatore fare un passaparola a tutti, sarebbe bastato scriverlo nella mail; tante premure anticovid e poi ci si registra usando tutti la stessa penna con le mani sudate.... sarebbe stato più sensato registrare le persone e farle attendere davanti allingresso mostra che quantomeno è allombra..

Tutto quello che si può sperare di trovare all'interno di una fondazione moderna basata sull'arte e sull'uomo, un museo americano, e un vero pilastro di Bologna nel mondo. Ho avuto la fortuna di visitare questo complesso di edifici durante la spettacolare e incredibile.

La Fondazione Seragnoli si trova nella periferia di Bologna, tra le case del dopoguerra e del boom economico, ed è uno spazio espositivo e creativo. Il Must è molto di più. Sono felice di averlo dietro casa mia. Il Mast ha ospitato una mostra sull'Antropocene che ha avuto molta gente. I bambini hanno invitato i loro genitori a visitarla. I bambini del centro estivo di Bologna hanno avuto visite guidate interattive alla mostra.

Ci sono laboratori tutto l'anno nel museo. Tutto è offerto dalla fondazione. Il parcheggio è coperto. Era molto buono. Un posto che è veramente incredibile. Quando la disponibilità di denaro incontra la cultura bolognese, si producono miracoli come questo. Adatto anche ai bambini. Sei nella periferia di Bologna e ti sembra di essere a Parigi. Non si deve pagare il rinfresco al caffè. È gratuito. L'impatto dell'attività dell'uomo sulla terra può essere visto in vari modi alla mostra Antropocene.

Sarebbe bello descrivere questo tempio della cultura moderna con alcune belle foto. È sempre un piacere andare al MAST, da soli o in compagnia, per passare un pomeriggio in un ambiente di cultura, per arricchirsi e riflettere su vari e molteplici temi.

Da non perdere è la location. La location non è accessibile a tutti ma ne vale la pena, la struttura si presenta in modo molto accattivante con un design molto moderno e a tratti futuristico, i contenuti così come il personale sono eccellenti, ho assistito ad una mostra sulle divise che mi ha colpito.

Grazie alla famiglia Seragnoli, Bologna ha un Trionfo della cultura. Il bar offre bevande gratuite per la maggior parte dei drink e il personale è molto cortese. Il MAST è un edificio dal design moderno che dispone di sale conferenze, bar, meravigliose gallerie espositive e attenzione ai dettagli.

È un gioiello incastonato nel territorio urbano, un'altra Bologna che fa da elemento di discontinuità e allo stesso tempo arricchisce, è la seconda volta che vado ed entrambe le nostre che ho visto sono meravigliose, quest'ultima, Antropocene, non è Siamo appena tornati dal MAST dopo aver visto la mostra Antropocene. La struttura è meravigliosa, non sembra di essere a Bologna, è un'architettura futuristica che Bell si adatta alla zona circostante.

inquinamento, impatto ambientale, riscaldamento globale, industrializzazione sono alcuni dei temi della mostra Anthropocene. Ci sono diverse sale con contenuti interessanti. Ci sono mostre gratuite in un museo. Ci sono stazioni all'ingresso dove si possono testare elementi meccanici per i più piccoli. È possibile ottenere una guida Mast gratuita se si acquista un biglietto dell'autobus turistico hop-on hop-off.

Bellimpianto mostra! Spero di vedere più spesso le mostre di questa grandezza e qualità, perché in occasione della mostra ANTHROPOCENE ben organizzata per gli ingressi, per il personale organizzato per una mostra di questo tipo con tanta gente ogni giorno.

L'edificio ha grandi elementi in vetro e telai in acciaio. Il rapporto tra lo stabilimento industriale G.D. e la città è rappresentato da due rampe pedonali che si estendono dal centro del complesso all'ingresso principale. Ci sono soluzioni architettoniche originali su tre piani.

Non è noto che l'ingresso è gratuito. La mostra ANTHROPOCENE che viene ospitata in questo periodo è particolarmente interessante, il personale è attento a capire anche la minima perplessità sull'uso dei tablet a disposizione in modo da non perdere l'occasione di godere appieno del lavoro svolto dietro questa mostra. L'opera architettonica del museo non è molto conosciuta.

La mostra Anthropocene mi ha fatto riflettere su come stanno le cose nel mondo e su come la terra sta cambiando. La consiglio a tutti. Oltre alle immagini potete vedere il documentario che mostra cosa sta succedendo nel mondo con il cambiamento climatico e tutti i danni che l'uomo sta facendo alla nostra terra.

La Fondazione Mast è molto ricca di arte e cultura, un ambiente interessante in ogni angolo che si gira dall'ingresso a tutto il percorso da fare una volta dentro. Le mostre aperte al pubblico del Mast portano a Bologna e a tutte le persone che hanno la possibilità di visitarlo un'esperienza non da poco sia per gli adulti che per i bambini che fin da piccoli sono abituati a girare i musei e le diverse mostre.