Roberto il Guiscardo e Ruggero I di Sicilia costruirono la chiesa sulle rovine del castello di Yahya durante la riconquista dei Normanni. L'attuale convento dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini ospitava e curava i lebbrosi, e li ha trasferiti nelle strutture della chiesa di San Leonardo. Grazie. San Giovanni de Lebbrosi è il nome. Se utile, mettetemi così. Alcuni decenni dopo che Giorgio d'Antiochia costruì il cosiddetto Ponte dellAmmiraglio per consentire l'accesso e il transito delle merci, l'edificio sorge a poca distanza dal fiume Oreto.

Le absidi e le cupole di Linterno sono spoglie e austere. È un gioiello dell'epoca arabo-normanna, che si trova vicino a San Giovanni degli eremiti e San Cataldo. Gli unici resti del primitivo castello dove fu costruita la chiesa sono i tratti di antiche mura nel piccolo giardino. Da qualsiasi itinerario turistico, la chiesa è fuori dal centro. Giorgio di Antiochia costruì un ponte per attraversare il fiume Oreto.

La chiesa è in pieno stile normanno. Il crocifisso di legno è stato dipinto nel XV secolo. All'interno c'è una copertura in legno e un presbiterio a cupola. È una delle chiese più antiche di Palermo. La luce entra nella chiesa attraverso le finestre.

Non è incluso nel piano strategico degli operatori turistici. Si trova nella zona sud di Palermo, un sobborgo poco utilizzato dai turisti. Peccato. La forma e la costruzione di origine arabo-normanna è molto bella.

Quel sapore magico e unico di un luogo dove la storia e la cristianità si sposano in un legame unico e magico. Da visitare completamente.

C'è un luogo di culto e di preghiera nella chiesa di San Giovanni dei Lebbrosi.

È un buon posto, ma non visitabile, e ha bisogno di urgenti lavori di restauro prima che decada completamente.

La chiesa è piacevole da visitare. La mia parrocchia è guidata da un giovane prete. Le funzioni religiose hanno un bel coro.

È bellissimo, è antico, le finestre sembrano ricamate, dentro è semplice come piace a me, e da fuori è proprio come una bomboniera. È bellissimo.

La chiesa è piccola ma si ha la sensazione di riunirsi in modo ineguagliabile. Fa parte del percorso.