Una fontana immersa nel verde del Parco Fluviale, a pochi passi dal centro della città, è stata restaurata più volte nel corso dei secoli. La sua importanza per il passato della città la rende meritevole di una migliore cura da parte delle autorità. Giovanna d'Aragona, vedova del re Ferdinando I di Napoli, fu particolarmente colpita dalla fontana.

Si capisce come a Teramo manchi la manutenzione dei luoghi di interesse storico perché i giardini adiacenti sono fatiscenti e abbandonati a se stessi. La strada di accesso è accessibile in auto solo per i residenti. Un angolo di Teramo da scoprire ma lasciato all'incuria del tempo e delle persone che danneggiano il luogo.

Un giorno nel lontano ristoro fino a tarda sera con canti e suoni e la frescura della fonte, la targa di marmo testimonierà la presenza della regina d'Aragona. La fonte di acqua dolce era situata accanto al parco fluviale di Teramo. Il lavatoio è grande.

La manutenzione è completamente assente. Un'area che potrebbe dare molto. Non c'è stata valorizzazione. Se accompagnata da servizi che al momento non sono presenti, potrebbe essere una destinazione storica.

Era letteralmente abbandonato. Teramo non ha molto da offrire quindi avrebbe dovuto essere protetta meglio. Più un posto per senzatetto che un posto per turisti.

Per noi teramani, questo sito è un valore da preservare. Tutti abbiamo avuto una bisnonna che lavava i vestiti. Lacqua non è calda.

Se ti fermi e rimani in silenzio, puoi ancora sentire lo sciabordio dei vestiti, i canti delle donne, le voci trasparenti dell'acqua e l'odore del muschio e delle montagne.

Non ho dato 5 stelle perché il posto è nascosto e mal segnalato nonostante sia molto vicino al centro.

La Fonte della Noce non è molto conosciuta in ambito locale, ma è importante per Teramo per via della targa che ricorda un banchetto tenuto dalla regina Giovanna d'Aragona nel 1500. Prima e dopo l'intervento di pulizia effettuato dai cittadini sono stati aggiunti alle ultime foto. Invito tutti i cittadini di Teramo a tenere d'occhio questa reliquia del nostro passato. Qualcosa si è mosso. L'incuria dell'amministrazione è la prova che la fa da padrone a Teramo e non solo a Roma. L'iniziativa di un'associazione civica avrebbe dovuto essere riscattata a causa della disattenzione. Gli ultimi interventi, in occasione degli eventi estivi 2020 organizzati nell'area del Parco Fluviale di Vezzola, hanno ridato dignità ad un luogo simbolo della città!