I risultati degli scavi archeologici che hanno avuto luogo negli anni 2000 non sono stati pubblicati. Il retro della casa è stato interessato da scavi archeologici, che hanno restituito i resti di un grande edificio di età imperiale. Ci sono due parti della struttura, una delle quali è storicamente conosciuta come tre stanze incorporate negli edifici a ovest di via San Cristiano, l'altra è costituita da alcune rovine nelle pertinenze della casa Campi, a est di quella strada. La chiesa dedicata al santo si trova nel quartiere Triggio di Benevento ed è informalmente indicata come terme di San Cristiano. L'iscrizione funeraria del figlio del gastaldo Ansfert è stata trovata qui. Le stanze a volta furono viste dallo storico locale Alfonso De Blasio nel XVII secolo e dall'architetto Almerico Meomartini alla fine del XIX secolo. Casa Campi è un casolare abbandonato situato sul lato orientale della via San Filippo, considerato parte del tratto urbano della via Appia. Lo studioso ha potuto vedere delle estensioni oltre le mura dell'età longobarda all'epoca in cui queste stanze erano più abbondanti. Molti resti umani sono stati trovati nelle rovine, che erano usate come luogo di sepoltura.