Tutti i servizi sono disponibili ad Amandola, Sarnano. Da scoprire e visitare. Stanno riaprendo i percorsi escursionistici percorribili a piedi o in mountain bike. Da vivere e conservare nei ricordi naturalistici più belli, è un parco ancora immaturo. Bisogna prestare il dovuto rispetto e attenzione ai ripidi pendii e alle creste. La gastronomia è ricca di prodotti locali. Con pazienza e preparazione si possono raggiungere luoghi speciali. Le escursioni vanno da quelle semplici con i bambini a quelle impegnative da affrontare con una tenda in spalla. Ci sono piccoli gioielli naturali e storico culturali in ogni luogo. Ci sono alcuni dei parchi nazionali più belli d'Italia. Gli Appennini non per questo sono pericolosi.

Il parcheggio allera non è dotato di bar o ristoranti, c'è solo un chiosco e chiude presto. C'è un lago nel cuore del Parco dei Monti Sibillini, nelle Marche, dove ci si può rilassare, prendere il solo e fare il bagno nel lago, così come il sentiero per arrivare ad ammirare le lame rosse, una meraviglia che la natura ha scolpito. Tutti dovrebbero fare questa esperienza.

Splendide le piste e le viste sulla montagna. Ci sono bellissime corse in alta quota con biciclette elettriche. Sia chi ama un percorso rilassante che chi cerca percorsi davventura può fare una passeggiata. I laghi di Pilato si trovano nel Monte Vettore. Le pianure di Castelluccio sono bellissime durante la stagione della fioritura. E' possibile trascorrere giornate in completo relax nei piccoli borghi dove si può godere della buona cucina e dei sapori tipici della montagna. Nella valle del Bove si allevano cavalli selvaggi allo stato semibrado. Paesaggi mozzafiato.

Il giro è stato molto bello ed in alcuni punti anche un po impegnativo per una persona poco allenata come me.Partendo dal rifugio del fargno che (sconsiglio di fermarsi a mangiare per via del costo elevato del conto in 5 ci hanno spellato 200 euro) si prosegue verso il sentiero che ti porta in cima alla prima vetta (tre vescovi) proseguendo si può raggiungere (pizzo Berro) e infine si può raggiungere la vetta del monte Priora a quota 2333mt al quale in cima è situata una bella croce e da li si può ammirare un panorama da mozzare il fiato.Il giro lo consiglio è stata davvero una bella esperienza da rifare sicuramente.

Ci sono splendide viste sul bacino morenico dei laghi, il Monte Sibilla a nord e la pianura di Castelluccio di Norcia nel lato umbro. Si può vedere la vista della Via Lattea di notte. Il trekking da Forca di Presta a Foce di Montemonaco dura due giorni e termina in una grotta. Avere la giusta attrezzatura da trekking e l'allenamento. Una piccola deviazione di un'ora è ciò che merita la cima del monte Vettore. È difficile da percorrere dal punto di vista fisico.

Le cime più alte sono il Vettore, il Redentore, il Priora e il Monte Bove. Folle di amanti della natura affollano ogni anno la Piana di Castelluccio per dare un'occhiata ai suoi colori unici. È difficile dimenticare i miti e le leggende di queste montagne. Il cuore verde dell'Appennino marchigiano ospita il Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

Un luogo da rispettare e apprezzare per quel poco che è rimasto incontaminato quindi stiamo attenti in generale a non disturbare gli animali.Magari leggere il regolamento delle attività permesse se non si conosce il comportamento da tenere.Ci sono varie strutture dove si può alloggiare ma sicuramente è una vera attrattiva per lescursionismo in generale.Capita spesso di avvistare e ancora di più sentire gli animali percorrendo i percorsi del CAI.Consigliato a chi ama veramene la natura.

Regalo emozioni in qualsiasi esposizione, una continua scoperta anche per i più appassionati, anche per chi li attraversa quotidianamente, luoghi incantati è da mille storie.

Eccezionale il paesaggio ed è da vedere assolutamente ed è da 5 stelle ed oltre, do 3 stelle per i parcheggi io ho fatto 200km per sentirmi dire alle 20 te ne devi andare era lunedì mentre se arrivavo venerdì potevo restare pagando, lo trovo inconcepibile allora perché non far pagare per restare anche il resto della settimana visto che cè gente che fa un sacco di km per arrivare qui, comunque senza polemiche il posto è da 5 stelle

Ci sono due percorsi possibili per la maggior parte, tranne una parete di rocce dove sono state fissate delle catene con cui aiutarsi, circa 4-5 ore andata e ritorno dal rifugio sottostante, un'alternativa è il Monte Vettore pochi chilometri più a sud. Il posto è affascinante e incontaminato, e consiglio un'escursione fino alla cima del Monte Sibilla, che ha una bella vista sul parco e molte belle pecore.

È un ottimo posto per rilassarsi e fare lunghe pause. Sono andato all'eremo di San Leonardo fino alla cascata sul sentiero del CAI. Il sentiero è ben visibile e battuto e ha un dislivello di 500 m. Il percorso è lungo tra le escursioni. C'è il rischio di scivolare con le scarpe da trekking.

Il parapendio in questa zona permette di decollare con vento da qualsiasi direzione, di scoprire la vera intensità delle termiche che possono portare il pilota in quota e, naturalmente, di vivere un'esperienza indimenticabile. È un luogo di natura incontaminata e di paesaggi mozzafiato.

L'itinerario principale per gli escursionisti è l'anello dei Sibillini, che permette di fare il giro del parco ogni notte da un rifugio all'altro. Può essere organizzato per i trasporti in parte. Come parco nazionale non è molto conosciuto, ma è un bel posto da visitare.

Sbalorditivo. Sta diventando di moda al punto che i concorrenti fanno finta di non conoscerlo, quindi evitatelo e cercate nuovi soggetti. Lo scarafico ha un camion che fa panini con la salsiccia. È un posto meraviglioso.

C'è un tesoro nascosto delle Marche. Il sentiero che parte dalla diga del lago di Fiastra e finisce oltre le gole del Fiastrone è consigliato. Le meraviglie naturali che si nascondono nel parco possono essere viste da principianti e non.