La bellezza di questa villa storica, se non fosse per lo stato in cui si trova da decenni, meriterebbe il massimo dei voti. La famiglia Cosulich ha venduto la villa all'Istituto Burlo Garofolo nel 1980. La speranza è che si sblocchi la situazione di stasi e che la città possa tornare ad apprezzare un patrimonio recuperato e valorizzato. Se paragonata alle dimensioni della città, la zona all'epoca era per lo più rurale e marginale. Antonio Cosulich, il proprietario di Villa Argentina, acquistò la struttura negli anni '20 e ospitò diverse famiglie di spicco della società triestina. Purtroppo, a differenza di quanto accaduto al parco (recuperato e aperto al pubblico, oltre a comprendere strutture per i bambini sulle pastine), l'unica azione che agisce in modo evidente è quella di un inarrestabile degrado causato dai vandali e dal passare del tempo.
Recensioni (1)