Fu costruito sotto il dominio asburgico e intitolato a Carlo d'Asburgo dopo la vittoria dell'Italia sull'Austria il 4 novembre 1918. Dal punto di vista del luogo e della bellezza che lo circonda, l'Aud Moloace è strategico. La storia novecentesca di Trieste comprende l'Aud Moloace. Si trova di fronte a Piazza Unità d'Italia e di fronte al tratto delle Rive ricco di edifici ottocenteschi. Nelle fredde giornate invernali assume un aspetto particolare con le onde che lo abbracciano completamente. C'è una luce eccezionale sul mare e i tramonti riempiono le giornate di chi ama tale poesia. L'estremità dell'Adriatico e il punto più settentrionale del Molo Audace sono entrambi pieni di fascino e atmosfera.

San Carlo era un piccolo molo costruito nel 1700. È bello vedere i fuochi d'artificio a Ferragosto. È stato cambiato diverse volte per assumere le dimensioni attuali. Il nome attuale è legato al fatto che la prima nave della Marina Militare Italiana ad entrare nel Golfo di Trieste fu attraccata sul molo di fronte a Piazza Unità d'Italia. Si può vedere il Golfo di Trieste dal punto panoramico d'eccellenza delle rive di Trieste.

Dopo 500 anni di sottomissione austriaca, la prima nave italiana che sbarca a Trieste nel 1918 porta il generale Carlo Pettiti a dichiarare l'annessione della città all'Italia. I triestini seguono da questo molo la regata serale della famosa competizione velica La Barcolana. San Carlo, un semplice molo sulle rive di Trieste, è diventato famoso perché vi approdò l'Audace, un cacciatorpediniere della Regia Marina. La Piazza dell'Unità d'Italia è la più grande piazza d'Europa di fronte al mare e si trova di fronte al molo.

Al molo erano attraccati i più bei velieri dell'epoca d'oro. Da qui si può vedere la vista di Piazza Unità. In mancanza di una passeggiata degna di questo nome a Trieste, il Molo Audace ha assunto la funzione di un piccolo lungomare, diventando un punto di incontro per giovani e turisti che accorrono numerosi.

Il molo storico di origine teresiana costruito sul relitto di una nave affondata nel 700 è oggi una piacevole passeggiata per turisti e nativi in cerca di un minimo di ristoro grazie alla brezza marina. Fate attenzione alla pavimentazione. Non ci sono panchine o lampioni che illuminano la banchina. Si può vedere il golfo e la città la sera quando Piazza Unità d'Italia è illuminata.

C'è un posto per turisti e residenti. Per godersi l'Adriatico in modo diverso: oltre il mare che sembra un fiordo o con l'unico tramonto italiano su questo mare bifronte. Per fare jogging con il vento e vedere l'Unità di Piazza come se arrivasse da una nave. C'è una meditazione sospesa sul mare. Sentire la sua voce portata dalla brezza permette di chiamare l'amante dall'altra parte del mondo.

Una passeggiata sull'acqua è romantica e divertente. Un bel molo che domina il Golfo è un punto ideale per guardare verso ovest e vedere la costa, il castello di Miramare, il Faro, e il santuario. Da non perdere in una giornata in cui non si vuole finire in acqua.

Ogni anno, la seconda domenica di ottobre, viene utilizzato come attracco per la famosa regata della Barcolana. La vista dall'alto del molo è magnifica e si può vedere una vecchia e molto grande bitta di pietra con un'elegante placca di rame che rappresenta la rosa dei venti.

Il 3 novembre 1918, a guerra finita, il cacciatorpediniere italiano Audace attraccò a Trieste e il molo fu ribattezzato Audace. Originariamente chiamato San Carlo, il belissimavista panoramica.la è una meta ideale per le passeggiate lungo le Rive.

Alla fine del molo si sente tutta la potenza del vento, anche se non è particolarmente violento. Il molo dove sbarcò la prima nave italiana durante la prima guerra mondiale è famoso. La vista su tutta la città è fantastica.

Il nome del molo fu preso da quel giorno. Dopo la Grande Guerra, il re d'Italia fece schiantare la nave Audace, che fu costruita sul relitto del San Carlo. La Piazza Unità d'Italia e le rive di Trieste possono essere viste dal mare.

Stupenda passeggiata sul mare, grande vista sul mare medesimo, sul porto, sulla città e sui monti intorno.Statue alla base, in ricordo dellarrivo dei Bersaglieri con lomonima nave Audace.Non andateci con la bora forte, rischiate di essere spazzati in mare.Una particolarità: osservate le bitte, dal lato bora sono molto più corrose dalla salsedine.

Si ferma per essere piacevole. La strada che finisce in mezzo al mare si chiama Molo Audace ex Molo San Carlo. Per alcuni è il posto da cui vedere la più bella vista della città, per altri è un posto per passare il tempo con gli amici circondati dal mare, per altri ancora è il posto perfetto per godersi la bora.

Il Molo Audace è il simbolo della città di Trieste e si vede da Piazza Uni a d talia. Dalla sua stretta passerella si vede tutta la città, una vista che lascia senza fiato.