La scoperta di reperti archeologici di epoca preromana è emersa nei lavori di consolidamento delle zone umide. Le acque nere delle città hanno un centro di purificazione. Questa suggestiva realtà, costituita da una flora autoctona, una fauna locale composta da numerosi uccelli e alcuni roditori, è una zona dimenticata dalla maggior parte della popolazione che non ne conosce l'ubicazione, la composizione e la bellezza. Monselice sa di non avere un'area naturalistica.

A Monselice c'è un bioparco veramente bello e ricco di flora e fauna. I cittadini e coloro che gestiscono un bene pubblico abbandonano e dimenticano.