C'è un parco storico di Busto Arsizio, ex lazzaretto ex area mercato ora in centro città in una zona altamente riqualificata tra liceo artistico comunale piscina universitaria e un bar all'aperto alla moda e laghetto con ponte e giochi per bambini.

Il parco è vicino al busto Arsizio. È ben tenuto. Un bel laghetto ha una pista per giocare a bocce. È bello potersi rilassare in mezzo alla natura.

L'unica area di gioco aperta è devastata dagli avanzi lasciati dagli incivili e dalle autorità che devono controllare anche l'ombra, ma c'è un cartello che dice come comportarsi.

Il chiosco riaprirà una volta terminati i lavori. Non c'è uno spazio per i cani. C'è un'apertura sul lato opposto. Piccolo ma piacevole.

Il parco è bello ora che è libero dai mafiosi, ma il bar è in cattive condizioni e lo stagno è lento.

La maggior parte delle panchine del parco sono in buona forma, ma le altre sono marce, annerite o mancano di asse, quindi sono inutilizzabili. È scritto chiaramente che non è permesso danneggiare le piante o la stazione di polizia dall'altra parte della strada. Il sindaco non è interessato a questo. Io ci vado tutti i giorni perché devo camminare due ore al giorno per la riabilitazione dopo un intervento chirurgico e la mia opinione è diversa. Non c'è supervisione e il laghetto sembra una palude. Le recensioni a quattro o cinque stelle sono di persone che sono andate solo una volta. Vecchi che strappano rami per hobby, adolescenti idioti che usano le altalene per i bambini sotto i dodici anni per scattare selfie, e bambini imbecilli che si arrampicano sull'albero basso in mezzo al parco sono tutti rotti almeno una volta a settimana.