La mia prima volta in questo teatro, devo dire davvero stupendo.Sono rimasta incantata dalle colonne dellingresso, sono a dir poco meravigliose.Per la serata avevo preso posto in galleria, sono stata piacevolmente sorpresa dal posto, ho visto e sentito bene tutto, nonostante laltezza.Le sedute le ho trovate comode e con abbastanza posto per le gambe, per me che sono alta spesso è un problema, ma qui ho avuto spazio sufficiente.Ho visto i palchetti sono disponibili da due o tre posti, veramente carini.La parte bar mi è sembrata ben fornita e i bagni erano pulitissimi, cosa che purtroppo non è così scontata.Il personale è molto formale e disponibile.Spero di poter tornare, anche se per me si trova in po fuori mano.

Ho visto uno spettacolo la settimana scorsa, buona organizzazione, rispettava tutte le norme di sicurezza, l'unica pecca è che lo spazio tra le file di sedili è piccolo, quindi per chi ha le gambe lunghe, consiglio di sedersi nel corridoio.

Il teatro assunse l'aspetto che ha oggi grazie ai lavori di ristrutturazione realizzati tra il 1861 e il 1864, che lo portarono a una capacità totale di 1200 spettatori. Nel 1717 furono apportate migliorie ai palchi, al soffitto e alla platea. L'Accademia dei Risvegliati fu fondata a Pistoia nel 1642 dal nobile Federigo Manni e da Monsignor Cancellieri per contribuire al risveglio culturale della città. Dopo aver ottenuto dal Comune una sala del palazzo pubblico utilizzata solo occasionalmente come sala teatrale e dopo lunghe pratiche di reperimento fondi e sviluppo del progetto fu finalmente inaugurata nel 1694. Dopo la realizzazione dell'impianto di illuminazione elettrica nel 1897 e alcuni lavori di manutenzione, il teatro fu nuovamente ristrutturato nel 1926 su progetto di Luigi Manfredini: eliminazione del quinto ordine di palchi e di parte del quarto per creare una nuova galleria, rifacimento della facciata principale con la realizzazione di Una serie di interventi sulla struttura culminati nel restauro architettonico completato nel 1990. La platea fu ampliata e abbassata nel 1755 per separare l'orchestra da quella di proscenio. Grazie all'Ass.Teatrale Pistoiese, il teatro ha trovato un posto importante nella programmazione teatrale non solo di Pistoia ma anche della provincia e della regione.

Un piacere per la mente e per gli occhi. È il più importante teatro di Pistoia e uno dei più importanti della Toscana.

Anche se solo al botteghino, il teatro è un luogo magico. Il Manzoni è come un paese dei balocchi per la passione del palcoscenico.

Nell'intervallo c'è un esclusivo servizio bar con personale gentile e prodotti di grande qualità per aperitivi e antipasti.

Il personale professionale può guidarvi nelle vostre scelte in un ambiente pulito. C'è una proposta tra il classico e l'innovativo.

Ho visto il Teatro Manzoni per la prima volta a Capodanno e sono d'accordo con gli altri che ha bisogno di un buon re-styling, soprattutto in termini di riscaldamento. È stata una serata deludente. Lo spettacolo era noioso e il brindisi era disorganizzato. Ho passato la serata a coprirmi con i miei cappotti.

Il Teatro Manzoni di Monza è un ottimo ambiente e potrebbe essere modificato per venire incontro alle persone che lo frequentano. Bisogna fare la fila perché la sala è troppo stretta. Sto parlando del bagno. Gli spettacoli sono sempre buoni e meritano di essere visti. A volte il teatro non è sufficientemente riscaldato.

È scivolato sulla bassa politica. Ci sono state più di due ore di gag divertenti e buon intrattenimento allo spettacolo del comico genovese Antonio Ornano. Il Cine Teatro storico di Monza è solo un teatro? Non ho pagato perché il comico parlasse di divulgazione della politica dei partiti e altre amenità. Peccato.

Una parte essenziale del tessuto sociale urbano per tutte le età. C'è una vista eccellente da qualsiasi angolazione, eventi importanti e per diverse esigenze. Il teatro ha una storia importante. Il Teatro Manzoni si trova nel cuore della Brianza e ha una storia di arte e innovazione.

Sia il teatro tradizionale che il cabaret sono inclusi nella programmazione. È uno dei teatri più importanti di Milano. Anche dalle posizioni laterali, la vista dalle poltrone è sempre buona. Le poltrone hanno bisogno di essere rinnovate. Il Festival della Magia è stato promosso da tempo.

Diciamo prima di tutto che non sono un estimatore del teatro,ma il Manzoni ha sale spaziose con posti ben distanziati e un audio di buona qualità.Completano il quadro la posizione centrale e la vicinanza del parcheggio in centro,seppur a pagamento.Ho visto pochi spettacoli li,ma ritengo per il mio inesperto parere che valga la pena andarci.

Il suono allo spettacolo di Maurizio Battista non era il massimo a causa di una fastidiosa eco. Il teatro storico di Monza ha un bar all'ingresso e i servizi igienici appena fuori dalla sala, che sono molto datati.

C'è poco spazio tra le file di sedili per le persone alte. Ottima visibilità e acustica. È meglio pagare l'auto in Piazza Trento Trieste con un forfait di 4 euro se si ha un biglietto del teatro.

Un buon teatro e un buon ex cinema dove l'acustica è buona e si vede bene anche in platea nelle prime file, l'unico grande problema è la mancanza di un adeguato sistema di aria condizionata.

Il più bel teatro di Monza. È vicino al centro e facile da raggiungere. Visto che ha una fermata dell'autobus di fronte, migliorerei solo l'ingresso visto che è un po' sporco.

Ero in quarta fila e non potevo vedere nulla perché le persone davanti erano più alte di me. L'odore è simile a quello della metropolitana. L'ambiente è triste. Ottima locandina.

Struttura un po datata...situata nel centro storico di Monza..parcheggio a pagamento coperto, convenzionato con il teatro (e non é da poco)...gli spettacoli proposti sono al passo con Milano o quasi...abbobamenti con prezzi nella media.

Il teatro è molto grande, bellissimi gli interni.Unica pecca... nn cè laria condizionata Guardando il programma del 2019 ospiterà moltissimi artisti famosi!Arrivate solo un po prima perché bisogna girare un po x trovare parcheggio.

La capacità e l'acustica sono buone. C'è un bar all'entrata e un portico all'esterno dove si possono aspettare i ritardatari. Il parcheggio nel centro di Monza è difficile da trovare.