Suggerisco al proprietario di diamanti e gioielli di fare un bagno di umiltà, di imparare a fare il suo lavoro e soprattutto di trattare le persone con cortesia, anche se si tratta di poveri bisognosi di soldi che vogliono vendergli la peggiore pietra del mondo. Un'esperienza indescrivibile. La sera ricevo una valutazione da parte di commercianti internazionali che mi propongono un range di offerte tra i 50 e i 75.000. L'asta più importante dell'anno è quella in cui il diamante deve essere inviato. Propongo al proprietario della pietra di venderla. La gemma doveva valere qualcosa. Uno dei più grandi esperti di diamanti del mondo, che ha venduto pietre per 100 milioni di euro, era presente alla valutazione della pietra. Sono stata trattata come una donna disperata che voleva vendere qualcosa che non andava bene per i suoi clienti, e questo non va bene per la realtà. Mi sono resa conto che aveva in vendita un diamante con metà dei carati e caratteristiche simili, pensate un po', a 20.000. Lei non li vende. Sono stato educatamente in disaccordo con la sua stima apparentemente errata del valore del diamante. Sono stato trattato come un disperato che voleva vendere un oggetto di basso valore e con un ingiusto disprezzo fin dall'inizio. Ma come?