Un capolavoro tra i capolavori......Il mausoleo di Galla Placidia risalente alla prima metà del V secolo, dopo il 425, si trova a Ravenna, poco distante dalla basilica di San Vitale.La sua identificazione funzionale con un edificio funebre e quella della sua committente, limperatrice Galla Placidia, sono ampiamente diffuse in ambiente accademico, ma non vi è certezza di nessuna delle due: ledificio potrebbe essere stato una semplice cappella pertinente alla chiesa di Santa Croce, cui era collegata con un nartece poi andato distrutto, come un martyrium o un oratorio.Il mausoleo è inserito, dal 1996, nella lista dei siti italiani patrimonio dellumanità dallUNESCO, allinterno del sito seriale Monumenti paleocristiani di Ravenna.

Mausoleo di Galla Placidia. Galla Placidia (386 - 450 d.C.), sorella dellimperatore Onorio, l’artefice del trasferimento della capitale dellImpero Romano dOccidente da Milano a Ravenna nel 402 d.C., fece costruire questo piccolo mausoleo a croce latina per sé intorno al 425-450; tuttavia non fu mai utilizzato in tal senso in quanto limperatrice, morta a Roma nel 450, fu seppellita in questa città.Fino al 4 novembre: 9.00 - 19.00Laccesso è consentito fino a 15 minuti prima dellorario di chiusuraDal 3 luglio al 7 settembre, solo per i partecipanti alle visite guidate di Mosaico di Notte, aperture i martedì e i venerdì sera: 21.00 - 23.00.

La pianta del mausoleo è a forma di croce, fu costruito su richiesta della sorella dell'imperatore Onorio. Il figlio, il marito e la volta vuota sono i 3 sarcofagi utilizzati per contenere i resti del figlio, del marito e della volta vuota a Roma.

Il mausoleo di Galla Placidia è un gioiello. Si accedeva ad ogni sito con una maschera e il personale era cortese. È stato molto comodo per noi. I mosaici sono bellissimi. Vi consiglio di dedicare un po' di tempo a guardare il soffitto. Per visitare questi due siti, così come altre chiese e musei, vi consiglio il biglietto unico che potete comprare online o direttamente sul posto, con il quale potete già prenotare gli orari di visita. La Basilica di San Vitale ha un complesso.

Si possono visitare entrambi con lo stesso biglietto. C'è un mausoleo nel giardino di San Vitale. Lo spazio interno del mausoleo è piccolo quindi bisogna fare la fila. Il monumento funebre fu costruito per la madre dell'imperatore, ma lei non visse per vederlo. Alla volta entrano circa 20 persone. Il soffitto blu con le stelle è una delle decorazioni più riprodotte nei souvenir del luogo.

Il mausoleo di Galla Placidia risale alla prima metà del V secolo, all’incirca dopo il 425 d.C. e si trova a Ravenna, poco distante dalla basilica di San Vitale.La sua identificazione funzionale con un edificio funebre e quella della sua committente, limperatrice Galla Placidia, sono ampiamente diffuse in ambiente accademico, ma non vi è certezza di nessuna delle due: ledificio potrebbe essere stato una semplice cappella pertinente alla chiesa di Santa Croce, cui era collegata con un nartece poi andato distrutto, come un martyrium o un oratorio

Le regole anti covidi sono rispettate con prenotazioni scaglionate e maschere obbligatorie. Il prezzo per entrare è esagerato per il fatto che ci sono poche possibilità di ottenere un prezzo ridotto che equivale a un euro in meno e valido in 6 punti di Ravenna. Ci sono mosaici sotto la volta e finestre in avorio molto ben conservate.

Il piccolo mausoleo è collegato alla Basilica di San Vitale da un giardino. La Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, il Battistero Neoniano e la Cappella di Sant'Andrea hanno tutti mosaici. Mosaici di una bellezza impressionante, che colpiscono per i colori ancora così vivi e per la precisione dei dettagli.

È necessario arrivare con un minimo di preparazione per capire cosa si sta guardando e poi lasciare il posto ad altri turisti. Non è possibile usufruire di audioguide in questo periodo di covidenza. I mosaici sono ben conservati.

L'area di analogo interesse storico-culturale che precede l'ingresso al sito non è adeguatamente ordinata e pulita. Il vero valore aggiunto di un'esperienza che si dice completa si può trovare in altri luoghi che offrono anche la guida con personale qualificato. I mosaici e il complesso sono patrimonio dell'UNESCO.

Si consiglia di non rimanere più di 5 minuti al suo interno perché potrebbe cambiare il microclima e causare danni ai mosaici. È un esempio della maestria dei mosaicisti di Ravenna. Il mausoleo fu costruito a forma di croce.

Fu commissionato da Galla Placidia perché era un'imperatrice, la figlia di un imperatore, la nipote di tre imperatori, la sorella di due, la moglie di un imperatore e infine la zia di uno. Un piccolo edificio a forma di croce latina risalente al V secolo non è per niente appariscente mentre l'interno è coperto di mosaici.

Le piastrelle di vetro brillano alla luce e ti fanno pensare di essere in un altro mondo. Le storie della religione cristiana sono raccontate da queste piccole piastrelle colorate, un luogo dove si può portare anche il più piccolo.

Dopo aver fatto la fila, non potrai più uscire per la grandezza che troverai all'interno. Il visitatore rimane senza parole per un condensato di storia, arte e cultura. Una piccola chiesa di mattoni è visibile dall'esterno. È una delle cose che potresti vedere molte volte nella tua vita.

Una piccola perla è un capolavoro dell'arte bizantina e cristiana del mosaico. Uno degli edifici più antichi di Ravenna è incluso nella lista del patrimonio mondiale italiano. Sei immerso nel blu e nell'oro di una bella notte all'interno dell'atmosfera.

Il mosaico è il più famoso del mondo. L'opera mostra il desiderio che il morto vada in Paradiso. Galla Placidia si presenta come ortodossa, guidata dai Vangeli, sul tempio dei martiri. Materiale povero all'esterno in contrasto con un interno molto ricco. Da visitare completamente.

L'abbiamo visitato con una guida all'apertura del sito alle 9:00 in modo da poter vedere i capolavori mentre la guida spiegava e illustrava la struttura. Ci sono mosaici stupefacenti e unici. Le colombe mitiche, il buon Pastore, un trionfo di blu e oro.

In un mondo di straordinari luoghi virtuali e digitali, guardare i mosaici della volta e pensare al paziente e lungo lavoro di taglio, selezione e applicazione di migliaia di tessere ci restituisce la meraviglia e di ciò di cui l'uomo è capace. Una piccola parte della storia dell'arte. È un sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO.