Ho visto solo l'angolo destro del palco quando la maggior parte delle scene si svolgevano in quello sinistro. I primi 200 km per vedere gli artisti dopo 18 anni sono accettabili. Mi è piaciuto quello che ho sentito e mi ha commosso. Se ci fosse un'indicazione delle 42 colonne e balaustre del teatro per togliere la vista si saprebbe che in questo teatro non si dovrebbe mettere piede. Non è possibile tornare a casa con il torcicollo e il mal di testa causato da una vista distorta. È un peccato che io non possa aiutare qualcuno ad evitare di comprare un biglietto perché non posso fare una foto della vista. Non credo sia giusto.

Si può dire che è un'aria molto antica. Anche se non c'è uno spettacolo, vale la pena visitarlo. Ha subito molti cambiamenti e restauri. Si può trovare la pace nella percezione della bellezza della cultura in questo luogo elegante e raffinato. Non sono in grado di ripetere la storia di questo luogo che mi è stata raccontata molti anni fa. All'epoca, le carrozze trainate da cavalli potevano entrare nel teatro. Non è una cosa vissuta nel tempo ai nostri giorni. Oggi è un teatro più classico. È difficile spiegare perché questo teatro è il teatro di Trieste. Ogni settore ha una tecnologia all'avanguardia che rispetta le più moderne norme di sicurezza.

Nulla da dire riguardo al teatro dove si respira aria di spettacolo in unatmosfera di altri tempi.La mia estrema insoddisfazione è quella di essermi illusa di aver acquistato degli ottimi posti, pagati 76 euro luno (i più cari), per assistere allo spettacolo di Notre Dame de Paris e di essermi poi ritrovata nel punto più disagiato della sala attaccata al mega subwoofer che mi impediva di capire alcunchè di quanto cantato dai bravissimi attori e con un rialzo di almeno 40 centimetri del palco che impediva qualsiasi tipo di visuale al di fuori del primo metro di palco. Per tutta questa serie di problemi il costo di 76 euro, come un normale posto di platea con la totale vista dello spettacolo, mi sembra davvero un furto!!!

Le maschere hanno continuato a disturbare fino a mezz'ora dopo l'inizio dello spettacolo. L'esperienza al teatro Rossetti è stata pessima. Ho pagato un biglietto a prezzo pieno sul sito dove l'ho prenotato, ma non c'è nessuna indicazione di dove sono le colonne. Lo spazio tra i posti è troppo piccolo. Ho comprato un biglietto nella prima galleria e mi sono seduto dietro una colonna.

I prezzi non sono mai esagerati. Ci sono diverse offerte per i giovani alla biglietteria. Dramma, musical, danza, conferenze, musica e altro ancora sono offerti dal teatro. L'interno del teatro è molto bello, senza essere pretenzioso o esagerato, con una grande sala d'ingresso dove ci si può riunire durante le pause tra gli atti degli spettacoli. C'è un ascensore.

È il nostro politeama. Una buona proposta di prosa si trova nel teatro storico. Il bar ha prezzi proibitivi che rendono difficile l'accesso senza un abbonamento. C'è sempre un grande musical ogni anno, ma è più raro sugli altri generi.

Penso a Comera quando entro al Rossetti perché la tonalità di blu in cui è dipinto non corrisponde al blu dei posti. La vista nelle gallerie e nei palchi che sono in prima fila è importante per la sicurezza, ma la vista nei palchi che sono in ultima fila no.

La sala principale è molto grande e raffinata, con tappezzeria in velluto blu e un cielo con nuvole o stelle se si spengono le luci. La sala Bartoli, piccola e poco curata, ospita spettacoli meno importanti ma comunque interessanti senza la divisione dei posti in platea o galleria.

Merita andare a uno spettacolo che si illumina prima dell'inizio ma anche per la professionalità delle produzioni che vengono presentate. L'idea di un abbonamento con le stelle è geniale. Un enorme cartellone di spettacoli, tra prosa, concerti, musical e grandi eventi.

Ho comprato il mio biglietto in platea prima dello spettacolo. Ci siamo trovati seduti quando siamo stati scortati ai nostri posti. Sono arrabbiato. Ho fatto notare che non sono posti scontati e che la mappa del sito non specificava quanto fosse scomodo. La vista sul palco era coperta da una colonna.

È meglio scegliere la platea se dovete assistere a un musical. L'acustica è buona. Il teatro ha un interno leggermente modificato rispetto all'originale. Ci sono due grandi teatri in città. I musical e la danza sono sia classici che moderni.

Si potrebbe pensare che sia freddo e distaccato, ma la sensazione migliore è quella di trovarsi in un ambiente familiare. Siamo andati al teatro storico di Trieste sia per i concerti che per i musical per il suo fascino, la buona acustica e l'effetto scenico memorabile.

Si può raggiungere la stazione centrale a piedi in 15 minuti. Sono rimasto senza parole e ho visto lo spettacolo molto bene nonostante abbia trovato posto nella seconda galleria.

Il soffitto del teatro era bellissimo. Non ho visto bene la sala delle Assicurazioni Generali perché sono stato veloce a raggiungere i posti a sedere. Sono tornato a vedere Notre Dame de Paris dopo molti anni.

Spendere 69 per vedere niente non è corretto è conveniente per tutti. Il teatro è molto bello e ha una buona acustica. Se non conosci il teatro, rischi di prenotare e trovare la colonna davanti alla sedia. Sono stato a vedere un concerto.

C'è un bellissimo soffitto con le stelle. Uno dei due teatri storici di Trieste ha dei cartelloni che mostrano sia la prosa che il balletto. Non ci sono parcheggi nelle immediate vicinanze, ma la zona è piena di locali, bar e ristoranti per l'aperitivo e il dopo teatro.

Sarebbe meglio se tornasse com'era all'inizio, senza macchine e pedoni. Una volta facevano le vasche sul viale. Ho lavorato per la ristrutturazione del teatro negli anni 2000 e ho potuto vedere la rinascita.

Non puoi non essere impressionato dalla bellezza del colore blu che ti circonda durante gli spettacoli e, guardando sopra la tua testa, scopri che quel blu fa parte di un cielo stellato che a volte fa parte delle scenografie del teatro. È un teatro unico nel suo genere.

È stato venduto alla fine del XIX secolo. Ci sono due stanze. L'inizio della costruzione si trovava alla fine di Viale xx Settembre. La sala Bartoli è dove si possono vedere spettacoli di prosa, danza e concerti.

Quasi ogni posto ha una buona vista sul palco. La qualità degli spettacoli è alta. Un bel teatro. È difficile trovare parcheggio nelle vicinanze, ma è una facile passeggiata dal centro.

Per il resto era buono. Se potete evitare i posti nei palchi che non sono in prima fila, potete vederlo. Non tutti i posti sono buoni per vedere drammi e musical. Il teatro è bellissimo.