Si sente il suono della pasta che si scioglie in bocca, o la consistenza del fondente sui bignè, così come lo zucchero sulle dita. Si comincia con il profumo, poi si sceglie con gli occhi e si gradisce ogni prelibatezza, si continua con i sapori decisi, delicati, equilibrati, genuini, pieni di ricordi... L'idillio dei cinque sensi inizia con il profumo dei dolci. Vorrei ricominciare. Mangiare la pasta ci fa sentire come bambini. Il personale è stato entusiasta e cortese.

Il prezzo medio del gingseg piccolo al banco stamattina è di 1,30, ma il ragazzo di turno mi ha detto che la macchina lo fa a un prezzo più alto.

Il bar ha un botteghino. Frequentato dalla gente del posto e grazie alla posizione dai turisti. C'è un posto parallelo al lungomare.