Il silenzio, l'eleganza del luogo, l'architettura e l'arredamento, la sua posizione fanno sì che il visitatore abbia sempre la percezione di avvicinarsi a un'esperienza privilegiata. Nell'ambito della rassegna teatrale a 99 centesimi, c'è uno spettacolo il 28 febbraio. Grazie al direttore artistico, che in tempi bui come quelli che stiamo attraversando, regala agli appassionati momenti di indimenticabile evasione, all'insegna della cultura, della raffinatezza, del buon gusto. Lo spettacolo di ieri sera, tra prosa e canzone sullo sfondo di un immaginario suggestivo di una Napoli vibrante di umanità e della saggezza di Eduardo, ha mostrato un felice risultato straordinario dovuto all'eccellenza di Carla Guido e dell'altrettanto bravo Pino Ingrosso! Entrare al Paisiello comporta sempre un'emozione.

Elegante, intimo, raffinato: sono i tra aggettivi più adeguati per descrivere il teatro Paisiello, dedicato al compositore tarantino, con 320 posti a sedereLa prima versione, realizzata in legno, fu costruita fu inaugurato nel 1758; nel 1867 il teatro, alquanto malridotto, fu donato al comune di Lecce, che ritenendolo inadeguato, lo demolì e lo fece ricostruire dallarchitetto Oronzo BernardiniNel 1870 il teatro fu inaugurato in occasione delle celebrazioni per lUnità dItalia con con la rappresentazione dellopera “Il ballo in maschera” di Giuseppe Verdi.Nel nel foyer si possono ammirare i busti in marmo di Giovanni Paisiello e di Leonardo Leo, importante musicista salentino, originario di San Vito dei Normanni, realizzati dallo scultore Achille Bortone e loriginale pianoforte del grande artista leccese Tito Schipa

Fu dedicato al musicista Giovanni Paisiello, nato a Taranto, e fu inaugurato nel 1870 in occasione del Ballo in Maschera di Verdi. Il principale teatro del Salento è il Politeama Greco, mentre il Teatro Paisiello è un antico gioiello. Nonostante le sue piccole dimensioni, è ancora un grande protagonista della città e ha una programmazione molto interessante. Il teatro ha 320 posti, tre file di palchi e una galleria. Il teatro si chiama Teatro Paisiello.

La bomboniera del teatro è stata restaurata qualche anno fa nel cuore di Lecce al luogo magico dove nelle prime sere d'estate il bagliore del tramonto si riflette sulla pietra leccese donandole una luce dorata.

Il teatro Paisiello ...è una piccola perla....da molti è considerato una bomboniera....ho avuto il piacere di viverlo anche da dietro le quinte...seguendo io il teatro da molto .. .vicino....ed è un esperienza unica trovarsi su quel piccolo palco...dove il calore della gente lo tocchi quasi con mano ...

È dedicato a Giovanni Paisiello. L'opera di Giuseppe Verdi Il ballo in maschera fu rappresentata nel dicembre 1870. La bomboniera è un piccolo teatro con solo trecentoventi posti.

La bellezza architettonica è a bocca aperta. Il pubblico è stato riaperto dopo una ristrutturazione. Un gioiello di inestimabile valore. C'è una perla a Lecce.

Ci sono stato alcune volte con la scuola, altre da solo, e anche se è un po' piccolo ha il suo fascino. Il teatro è bello ed elegante.

Un ambiente intimo e familiare è ideale per eventi musicali. In estate, è bello avere una bella acustica e l'aria condizionata.