In una stanza c'è un cielo stellato che è fuori contesto, e altre stanze sono state restaurate in modo orribile. Fuori è in perfette condizioni. Se le strade possono essere chiamate, fate attenzione alle mappe. Ceramiche e gioielli sono stati conservati in modo eccellente. La famiglia Doria aveva un castello costruito da Federico ll di Svevia. Merita sicuramente una visita. I soffitti di legno originali sono ancora visibili in alcune stanze. Ci sono alcune stanze al piano terra che hanno reliquie e manufatti storici a dir poco perfetti. Posto fantastico!

Il museo è ben preparato e pieno di artefatti. Tutto era fuori luogo rispetto al contesto storico e culturale del sito. Il modello della festa della salsiccia più economica era in mostra quando l'ho visitato, con un palco nel cortile con musica ad alto volume. Non ricordo molto. Soprattutto all'esterno, il castello è molto suggestivo. Ho pagato una guida per aiutarmi a trarre il massimo da questa esperienza, che ha dato a tutti noi un brutto mal di testa, e non potevamo sentire la guida stessa.

L'importanza che ha rivestito nella storia d'Italia viene introdotta all'esterno. I signori normanni diedero il via alla conquista del territorio del sud e fu promulgata la prima costituzione che fece arrabbiare il Papa.

Dovresti visitarlo. I bambini fino a 18 anni non pagano il biglietto. Mozzafiato è il castello e la vista all'esterno. Potrebbe essere diviso in 4 aree principali: sotto il castello caratterizzato da terra e rovine e accessibile, area esterna del castello con ponte, ingressi e grandi aree, dentro il castello caratterizzato dal museo allestito in ogni stanza e la chiesa molto impressionante. Il castello è in buone condizioni. Gli animali sono ammessi per i bambini.

È una delle tante opere di Federico II di Svevia, nato a Jesi da madre normanna e dal ceppo degli Hohenstaufen, ma profondamente italiano. La prima parte del castello fu costruita da Altavilla, nome della madre di Federico II, ma l'imperatore ampliò la struttura e ne fece la sua residenza.

Se non mi sbaglio è stato adibito a museo ai tempi di Federico II, un salto nel medioevo e oltre, con pezzi unici di reperti archeologici locali. Troverete cose che non sono normali in Basilicata se vi fermate.

Uno dei più bei sarcofagi che abbia mai visto è in una stanza a parte. Imperdibile... Il castello è più bello perché è isolato dalla città e ha un fascino austero. Uno dei musei più forniti di reperti archeologici, precedenti all'epoca romana, si trova al di là della buona ristrutturazione.

Dato che sono rimasto stupito dal paesaggio in cima al castello di Melfi, ho deciso di guardare la top 10 dei castelli medievali più belli d'Italia, ed ero presente nella classifica. Io e mia moglie abbiamo pagato 2,50 a persona, ma i miei figli non hanno pagato, è un posto bellissimo.

Il panorama è fantastico. L'accordo con il castello di Venosa ci avrebbe permesso di visitare entrambe le strutture con una piccola riduzione. Dobbiamo apprezzare il prezzo basso del biglietto. Bella la struttura che restituisce un'atmosfera piena di suggestione storica.

Il castello è un esempio del periodo medievale. Melfi non ha un maniero in campo architettonico. Il restauro è stato mal tenuto. La cattiva gestione del sito non lo rende più importante. Melfi, hai un tesoro che il mondo ti invidia, cerca di renderlo migliore.

Martedì 2 luglio 2019-07-03Un’altra eccellenza museale è sicuramente Melfi !!Il Museo Archeologico Nazionale si trova nel possente castello che fu abitato da Federico II e che sovrasta la città.Grande entusiasmo nel vedere a piano terra del museo il celebre sarcofago Rapolla, opera originaria dell’Asia minore risalente al II sec. D.C.

Il costo è solo 2,50 euro se si consiglia una visita. La storia d'Italia merita di essere vista. C'è un interessante museo di reperti archeologici e un sarcofago all'interno del castello di Melfi. Ci sono viste dell'area antica di Melfi al secondo e terzo piano.

La visita comprende un cortile, sale al piano nobile con esposizione dei reperti delle varie necropoli optimamene conservati ed esposti, 2 sale di doria e la cappella, e una bella struttura alla fine del centro di melfi.

Un tour di un museo. Il museo si trova in una posizione straordinaria. Le opere di grande valore assoluto sono simboliche ma peccato per il visitatore. Allestimento scenografico.

Ho visitato i due luoghi. Molto interessanti. Le informazioni sui greci e le persone che vivevano in quell'epoca tra il VI e il II a.C. erano più complete, quindi consiglio di visitare il castello.

Ci sono diversi piani. Il costo del biglietto è modesto. C'è un museo pieno di reperti archeologici di epoca romana, di pregevole fattura, che vengono spesso studiati e osservati nei libri di scuola. Ci sono servizi igienici, gratuiti e ascensore. Il castello è ben mantenuto.

Si può vedere la città di Melfi dal punto più alto. C'è un biglietto d'ingresso. È uno dei castelli medievali più importanti d'Italia, e si può vedere l'accesso al ponte levatoio dove c'è un ponte fisso.

C'è una vista panoramica di Melfi. Assolutamente da visitare. Il castello è ben conservato, ci sono utili tabelle di commento nelle sale, e le ultime casse sono davvero sorprendenti per la ricchezza e la varietà di reperti e oggetti.

Il castello è bello ma se la reception avesse messo due sagome invece di due di cartone l'effetto sarebbe stato lo stesso. C'è un sentiero inesistente ma è bellissimo.

Un muro con torri faceva parte del sistema difensivo del castello. Il castello di Melfi si trova su una collina di origine vulcanica e domina sia il centro storico che la zona nuova. La Torre dei Cipressi-Torre della Secretaria è conosciuta anche come Torre della Terrazza-Baluardo del Leone ed è a pianta pentagonale. Mostra ancora le mura che furono strette in una difesa di tutto il villaggio. Tre delle quattro entrate dell'edificio furono costruite nel periodo angioino. Il primo ingresso è a nord della campagna. Il secondo, oggi murato, permetteva l'accesso al villaggio e al castello stesso. Il terzo accesso era utilizzato dalle guardie della città per sorvegliare le terrazze sulle mura e dava loro accesso diretto al muro delle terrazze. Quello che dà accesso al castello di Melfi era un tempo collegato a un ponte levatoio, oggi murato, ed è circondato da dieci torri, di cui sette rettangolari e tre pentagonali. La Torre del Nord Est-Torre delle Carceri è una torre a pianta rettangolare, conosciuta anche come Torre di Marcangione.

È un castello degno di essere tale. L'ho visitato il 25 ottobre 2020. Michelangelo è la guida che ti porta nella storia. Ricco di storia con personale cortese. Ci sono COMPLIMENTI.

Il castello era risalente al sec. I normanni vennero ampliati nel periodo aragonese. Le Constitutiones furono promulgate da limperatore nel 1231. Fu la casa di Federico II.