Allinterno colpisce laltezza della navata principale,sorretta da colonne in granito portanti.alcune di esse realizzate con buona probabilita in un granito sardo ma alcune altre meno numerose in un granito rosso Goa che ho riconosciuto ;è un granito Spagnolo! ....come sara stato trasportato ce da chiedersi; sono gigantesche!.doveva essere un luogo di culto importantissimo, capace di contenere centinaia di persone.le mura altissime sono in blocchi di pietra calcarea giallo-beige.ha unaria austera,medioevale.

Una delle Basiliche più importanti del Mediterraneo intitolata ai SS.MM. Gavino, Proto e Gianuario, che oggi ha visto protagonista del venerdì Santo la tradizione di Sisgravamentu; Gesù crocifisso viene disceso dalla croce..Una celebrazione coinvolgente ed emozionante.La Basilica merita ampiamente di essere visitata, ci sono delle ottime guide, una bellissima Cripta con le reliquie dei martiri, ed ogni pietra, ogni colonna racconta una storia millenaria straordinaria.

Ci sono sarcofagi romani sulle pareti e nella cripta. La Basilica di San Gavino è la più antica chiesa romanica pisana della Sardegna ed è l'unica con due absidi contrapposte. In una delle absidi ci sono le statue di tre martiri. Linterno è semplice e solenne allo stesso tempo.

La basilica di SanGavino è la più grande chiesa romanica della Sardegna. Il tempio è un importante luogo di culto per la venerazione delle reliquie dei martiri turritani.

I sarcofagi romani sono belli. L'idea di entrare in una basilica romana dal lato è data dalle due absidi della chiesa. Merita una visita.