L'auto o il treno elettrico può essere usato per muoversi tra gli animali. Il passaggio all'interno dell'habitat dei bambini è molto bello, poiché essi fanno ogni sorta di cose intorno al treno, camminando sul tetto o fiondandosi sulle finestre. È possibile interagire con loro sul treno. È possibile dare da mangiare carote alle zebre e alle giraffe dal treno, cosa che permetterà ai bambini di divertirsi. C'è una ricca offerta di souvenir. Ci sono molte specie di animali nel parco. I biglietti d'ingresso possono essere troppo cari. Gli ambienti hanno ricostruzioni perfette. Ci sono molti modi per intrattenere i bambini con molti giochi.

Ci hanno mostrato come catturare le anguille e come usare le griglie di pesca. La gita in barca tra i capanni da pesca è stata suggestiva, in occasione della festa dell'anguilla hanno aperto al pubblico la bocca dove solitamente ci sono i lavoratori e quindi non accessibile. Il personale era molto preparato e appassionato del proprio lavoro e ha spiegato molto bene come funziona la pesca, facendo anche una dimostrazione pratica e poi regalando a chi voleva i pesci e i gamberi rimasti nella rete. Il parco si chiama Parco del Delta del Po. Portatevigli spray antizanzare è sicuramente da provare con i bambini, grazie alla guida esperta che ha fornito informazioni e racconti.

Il parco è grande e può essere visitato a piedi o in bicicletta. Si parte dall'ultimo stabilimento balneare di Lido di Classe e si arriva alla foce del Bevano in meno di un'ora. Vorrei suggerirvi un percorso che vi permetterà di apprezzare sia la bellissima pineta di Classe, sia la foce del Bevano con il suo suggestivo paesaggio palustre, sia le dune di sabbia se decidete di tornare indietro lungo la spiaggia.

Nel profilo del Delta del Po c'è sia il territorio creato dal fiume che l'opera dell'uomo che ha regolato le acque e bonificato la terra. Natura, storia, tradizione, cultura e arte si intrecciano nell'area del Delta. Le campagne con i paleoalvei, le dune fossili, gli argini, le golene, le valli da pesca, le lagune o le sacche sono alcuni degli ambienti particolari del Delta.

Si può scrivere quello che si vuole...ma il vero Delta del Po e quindi il ramo piu vicino del sopracitato fiume si trova in linea daria a circa 60km da quanto segnato qui!!...sarebbe un po come elogiare le bellezze del Lago di Garda e affermare che si trova in provincia di Ravenna...comunque basta guardare una mappa per rendersene conto!!..(il Po per chi non lo sapesse sfocia principalmente in provincia di Rovigo e marginalmente in quella di Ferrara. Quindi per visitare il vero Delta del Po...li bisogna andare!)

Spettacolo naturale tra i più belli da godere attraverso un lungo percorso da fare in mountain bike, la distesa delle valli di Comacchio la bellezza delle colonie di fenicotteri rosa che cambiano, moltitudine di aironi, aironi cenerini, garzette, gabbiani e tanti Un'escursione che merita almeno 4 ore di tempo può anche essere accompagnata dalla moglie e dai figli.

Buongiorno. La pista non è più fattibile da quando ho problemi di deambulazione e mio marito mi porta con un tandem. Non è fattibile avere un riscontro positivo perché non possiamo più percorrerla da 2 anni a questa parte. È possibile arrivare a Comacchio da Lido degli Estensi, ma ultimamente la pista sta diventando un solco.

Buon viaggio. Ci sono sentieri battuti per bici e cavalli, è un posto ideale per insegnare ai bambini ad andare in bici, è una lunga pista ciclabile che porta al centro di Ravenna, e c'è solo un'interruzione della pista sul ponte del Lido. La pineta è un luogo dove si può rigenerare lo spirito. Si può fare anche per i non esperti.

C'è una natura in natura. Il terreno piatto di questi luoghi non è molto soddisfacente per uno come me che è abituato a un paesaggio vario. C'è un contesto uniforme rappresentato dai vari bracci dei canali del delta. È bello vedere aironi e altri uccelli volare vicino alle persone.

L'acqua salata della laguna era quasi grigia e il canale del fiume era verde scuro a causa di una luce speciale. Soli nel vento e nel mare. In una giornata nuvolosa e ventosa, era bellissimo. Un sentiero che può essere utilizzato sia a piedi che in bicicletta. Il parco è grande. Ho attraversato la terra in mezzo all'acqua.

Non c'è un punto di ristoro all'estremità opposta di Goro. Goro è un buon punto di partenza per la pista ciclabile. Si può visitare da marzo in poi. Da evitare durante la parte più calda dell'anno. L'entrata del parco ha dei cancelli automatici che regolano il flusso dei visitatori.

Ci sono altalene per uccelli in mezzo alla natura. La foce del fiume Bevano può essere raggiunta dalla spiaggia in certi periodi dell'anno. L'ultimo tratto del fiume è chiuso da terra per la protezione della flora e della fauna. C'è un parco naturale nella zona.

Ho colto l'occasione per salutare la presidente del parco, la signora Nazzaruolo Federici, che l'anno scorso in municipio ha accolto la mia protesta per cambiare il pesce casseper da polistirolo a plastica riciclabile.