Il Teatro di Akrai è un teatro greco situato nella provincia di Siracusa. Gabriele Iudica portò l'edificio in superficie nel 1824 come base per la costruzione di una struttura per la lavorazione del grano. Il chiosco fu ammorbidito e l'orchestra fu pavimentata in loco. La sua datazione è tra il III secolo a.C. e il II secolo a.C., ma è spesso attribuita a Hieron II. Durante l'epoca romana, il teatro fu costruito una scena più avanzata, ridusse lo spazio dedicato all'orchestra, ed estese la scena fino al muro di fondo dalla scena greca.

Non capisco come i nostri antenati abbiano potuto vedere un teatro così grande mentre i loro discendenti non riescono a vedere nemmeno un recinto. Il sito archeologico è una testimonianza storica fondamentale, gli antichi ci hanno lavorato per secoli e meritano 10 stelle. Il sito è mal gestito e la manutenzione allitaliana è scarsa.

L'unica struttura che dà un'indicazione della storia del sito è l'angolo dove i reperti sono stati catalogati e abbandonati. C'è un grande potenziale ma una gestione indipendente. Non c'è nessun cartello o mappa. Potrebbe essere un posto da chiudere e farne qualcosa. Il bagno aveva fili esposti all'altezza del lavandino. È una vergogna! Alcune zone hanno una vegetazione alta più di un metro. L'intero complesso archeologico è stato ripreso dalla natura. Nessuna autorità provinciale o regionale è responsabile della cura di questo sito archeologico.

Ci hanno dato un volantino che ci hanno detto di leggere a caso e senza seguire un percorso. Aumenterei il prezzo del biglietto di qualche euro per accompagnare piccoli gruppi di guide informate e preparate, piuttosto che trovare più di 4 signore chiuse in biglietteria a far niente! Non ci sono etichette esplicative in italiano e in altre lingue. Molto interessante.

Ho avuto la possibilità di recitare e assistere a spettacoli di altre istituzioni al festival organizzato dall'amministrazione comunale e devo dire che si respira un'atmosfera incredibile.

Sorge l'antica città greca prima III secolo a.c., poi la romana di Akrai. Sarete stupiti dalla bellezza delle vestigia antiche, degli edifici medievali e delle chiese barocche. Il teatro è ben conservato. I resti della città possono essere visti. L'aria sarà piacevole durante l'estate. Una visita a Palazzolo Acreide merita una giornata.

Il sito non è curato, non ci sono informazioni lungo il percorso, e l'erba alta più di un metro impedisce l'accesso alla necropoli. Il sito potrebbe essere incredibile. L'incuria del luogo ha fatto sentire i miei figli come Indiana Jones. Dove vanno a finire i soldi del biglietto d'ingresso? Ci sono molte ossa lasciate incustodite all'ingresso del bagno.

Il posto è carino e merita una visita, ma è gestito e mantenuto male. Non c'erano informazioni lungo il percorso. Lingresso non è gratuito. Posso capire se non hai la carta, ma se non hai una luce, devi farlo al buio. Un semplice Totem situato al vecchio ingresso e fotocopie di brochure alla biglietteria è tutto ciò che serve per capire cosa si sta guardando o visitando.

Un luogo pieno di storia dove si può vedere chiaramente il passaggio dei greci nella nostra isola con bassorilievi in ottime condizioni, l'unica pecca il sito è molto trascurato pieno di erbacce e i turisti sono lasciati in balia di se stessi senza la possibilità di una guida o qualcosa che può descrivere Vale la pena visitare.

Il sito è in stato di semi-abbandono con molte aree interdette per strutture pericolanti e alcune zone coperte da erba incolta e arbusti. Il teatro che ospita opere allggiggi. Le catacombe dovrebbero essere migliorate di più. Un luogo da non perdere.

Dopo le difficoltà per raggiungerlo, il sito merita 5 stelle. L'intera città può essere vista insieme al Museo Cappellani, che ha tutti gli oggetti e la vita quotidiana. Gli appassionati devono soprattutto informarsi per la mancanza di pannelli esplicativi su un viaggio emozionante e interessante.

Ci sono persone in ufficio. In molti paesi, il sito verrebbe evidenziato e reso famoso. Uno spreco di denaro. Non c'è nessuno al comando. La cartina di tornasole è la nostra amministrazione pubblica. Peccato che sia in assoluto abbandono. La nostra storia è coperta dalle erbacce. Non c'era nessuna guida o mappa. C'è un piccolo ma significativo sito archeologico. Ci sono molti sentieri chiusi.

Non si può dire la stessa cosa della gestione, personale svogliato e per nulla disponibile, informazioni scarse e invito a leggere le tavole lungo il percorso, per ora dimenticate la guida. Il sito era chiuso ed è stato segnalato che il prezzo del biglietto comprendeva la visita ai Santoni.