Il che non è normale in un ospedale. O? La nuova struttura è eccellente, ma il personale infermieristico può lasciare quasi tutto questo, quindi avrei dei dubbi sulla professionalità di quest'ultimo. Cosa dire? Capisco perché parte del personale medico voglia andarsene. La disattenzione dell'approccio con il paziente che voglio sottolineare è una persona molto fragile nella mamma nto che subisce un ricovero ma questo sembra aver dimenticato la mia esperienza 2 giorni di ricovero. La temperatura è bassa. Non puoi fare questo lavoro se non lo ami, per questo dovresti cambiarlo usando il buon senso.

Solo la presenza del primario, Francesco Barletta, dà sicurezza, visto che ha seguito la mia gravidanza dal primo giorno. Ho dato alla luce il mio primogenito il 2 dicembre in questa straordinaria struttura che secondo me è un'eccellenza troppo poco conosciuta e sono stata accompagnata da tre angeli che non ringrazierò mai abbastanza, Noemi, Maria e Tina. Quando torni a casa vorresti tornare in ospedale, ma non pensare ai nomi conosciuti in questo ospedale anonimo.

Siamo arrivati al pronto soccorso verso le 17 con una bambina di 6 anni, dopo il consiglio del medico per le palpitazioni che mia figlia aveva a intervalli dalla mattina, abbastanza velocemente alle 17 e 25 eravamo in sala d'attesa. Solo un paio di persone erano presenti prima del mio arrivo, e solo un'ambulanza è arrivata durante la nostra attesa, dato che mia figlia era l'unica bambina presente.

Alcuni sono gentili e amichevoli, ma altri sono salvati da persone che non vogliono lavorare. Non c'era una sola persona che lavorava. Non merita una stella. Quando un infermiere ci ha detto che la visita era all'ospedale di Frascati, si è stupito che non fosse sul foglio e che il medico di cui avevamo bisogno fosse in ferie. Ci vogliono 7 ore tra visite endovenose ed esami e un'ora circa per fare una visita ambulatoriale. Per sapere perché il medico non c'era. È stato trattato male.

Su questo altare sono stati sacrificati gli ospedali di zona di Marino, Albano, Genzano e Rocca Priora. I pazienti fanno pedalare i pazienti. Le buone competenze qui concentrate non sono in discussione, ma soffrono in una struttura insufficiente, incompiuta, avventurosamente accessibile e con un pronto soccorso costretto a drenare pazienti in remoti ospedali romani. Per convogliare letti e servizi nell'ospedale dei Castelli è stato assemblato un piccolo Lego rosso. Una scommessa politica imprudente, che si è intestardita e apostrofata fino a chiedere ripetuti tagli di nastro in anticipo sulla fine dei lavori.

Esperienza assolutamente negativa, struttura da evitare e considerare solo in assenza di alternative. Due ore di attesa per una radiografia, i computer erano tutti bloccati, un ospedale era bloccato perché bloccano i computer, e tutte le postazioni e i macchinari non erano attivi, immaginate che lo sarà tra qualche mese. Mentre noi facevamo lo stesso infermiere che raccoglieva i dati, lasciava il suo posto per andare a fare i prelievi, creando una coda infinita. La struttura che doveva essere un polo tecnologico si è rivelata un servizio da terzo mondo dopo 20 anni di attesa.

Mi sono recata questa mattina con mio figlio .A causa di una caduta ha il ginocchio gonfio si decide di fare una lastra.Passa circa 1 ORA facciamo la lastra e ci chiedono di aspettare per avere una consulenza dellortopedico.Parcheggiati nel corridoio assistiamo ad un continuo via vai di infermieri che entrano, escono dalle stanze di continuo, come per passare un po di tempo.Nellambulatorio ortopedico invece le infermiere [in attesa che arrivi il dottore] sono costrette a trascorrere il loro tempo smanettando coi cellulari.NON SOLO LORO MA MOLTI DEL PERSONALE STANNO COI CELLULARI SEMPRE IN MANO.Passa un altra ora finalmente arriva lortopedico ...possiamo andare a casa finalmente.La cosa che più mi ha infastidito è aver assistito ad una mancanza di organizzazione e questa perdita di tempo generale da parte del personale

L'ospedale Castelli ha sostituito diversi ospedali della zona. L'accoglienza e la cura dei cittadini è ciò per cui l'ospedale è stato progettato. Ci sono state 10 ore di attesa al pronto soccorso con solo tre codici gialli. C'è un solo medico per un paziente che raccoglie più di cinque paesi vicini. Ho dovuto portare mia madre al negozio. Abbiamo dovuto aspettare 6 ore nella sala d'attesa prima di fare le prime valutazioni e altre 4 ore per i risultati e il rapporto medico.

L'infermiera ha chiesto perché sei venuto, ma non lo sapevo. Ero davvero delusa. Hanno esaminato solo un bambino dopo che sono venuta con il bambino di 4 anni con una temperatura alta, vomito e mal di pancia. Non sono venuta qui per perdere tempo perché il bambino è malato e sarei rimasta a casa. Non lo so. Linfermiera gioca a Candy crash al telefono, e le loro risposte se si va a chiedere loro qualcosa sono: se vuole andare, io non tradisco nessuno, purtroppo sono i codici da rispettare. Le attese per i bambini al pronto soccorso sono troppo lunghe anche se è un ospedale nuovo.

Hanno salvato il mio bambino. Sto parlando delle persone che sono entrate nella mia stanza. Me ne andrò con un sorriso sulla faccia. Mi ricorderò di voi con piacere. C'è molta attenzione e disponibilità. Sempre con un sorriso, professionalità e sempre con un sorriso... Nei prossimi giorni... Non devo preoccuparmi di gestire tutto o di mettermi in ansia. Dopo 10 minuti, ho incontrato 5 persone gentili e competenti, al reparto, e i medici hanno deciso di fare un cesareo. Non so da dove cominciare.

10 persone anziane gettate su barelle nel pronto soccorso non sono state guardate senza acqua cibo e pulizia perché le infermiere del personale nella stanza stavano giocando tra loro. Alla fine hanno iniziato a lavorare a testa bassa dopo che ho urlato loro minacciando di denunciarli. Ho messo 1 stella come recensione perché non si può votare.

Forse perché le poltrone sono super tecnologiche e ti fanno una visita completa con radio tac, poi ti facevano stare per ore e ore ad aspettare senza chiedere o ascoltare la storia clinica del paziente. Anche se c'era la fila alla fine ti assistevano e c'era chi ascoltava e dava un vero codice di precedenza.

Ospedale nuovo ma pessimo di gestione ,non ho mai visto un accettazione posizionata cosi male, sono arrivata in ps con perdite di sangue ,essendo incinta , mi hanno mandata al primo piano in ginecologia , la dottoressa Stefania di Simone mi dice che il feto non esiste.......mi dice di rifare a differenza d 24 h il betahcg ma senza cure ..,per il suo referto aspetto piu di un ora e mezza dove non c è scritto niente di cui mi ha detto .........il secondo giorno vado in un altro ospedale facendomi ecografia e dicendomi che il feto c è ma è troppo piccolo ....e va bene ....mi da anche una cura perche è cosi che si fa !!!!!! Non consiglio per niente !!!!

Ho rischiato la disidratazione quando sono andata in ospedale perché nessuno ha attaccato la flebo che mi era stata prescritta dal ginecologo. Ci sono state 14 ore di digiuno inutile e 3 ore di attesa per essere dimessa. La scarsa professionalità, la maleducazione del personale, l'incompetenza delle infermiere, la scarsa organizzazione nel seguire gli orari, le regole e i bisogni dei pazienti sono stati tutti riferiti al reparto OB/G. Durante tutto il ricovero, nessuno mi ha detto se il bambino stava bene o no, e nessuno ha commentato quello che mi era successo.

Il personale incaricato dell'esame mi dice che devo tornare dopo sei giorni se voglio avere le risposte. Personale che si è scusato ma non si è potuto fare nulla per quella che è, ripeto, una gestione poco attenta. Ho messo una stella perché penso che la direzione dell'ospedale non sappia che esiste internet. Sono disposto a pagare le spese per una eventuale raccomandata ma non per la risposta dell'esame perché ho percorso 88 chilometri per andare e altrettanti per tornare a casa.

L'esperienza non dovrebbe essere ripetuta. Il personale non ti dice dove andare, quanto tempo aspettare o chi chiamare dopo che i test sono stati fatti. Sono arrivato al PS alle 14:20 e me ne sono andato alle 20:00 per fare delle radiografie dopo un tamponamento. C'è molta rilassatezza tra il personale, mai vista in nessun pronto soccorso, dove di solito c'è molta frenesia. C'era una dottoressa che chiamava i pazienti anziani malati sul letto, li chiamava tutti così, non mi piaceva affatto, sono esseri umani non questo. Si rimane così.

Il personale del CUP è molto gentile, unica nota positiva. Un reumatologo con poca voglia di aiutare un paziente che si affida alle sue parole e alle sue cure. Quando mi farete il trattamento? Devi fare le analisi a maggio e le leggeranno a dicembre perché non c'è spazio. Non raccomando questo reparto. Non è interessato a trovare una soluzione al suo problema. Sembra che la pratica sia quella di rimandare tutto all'ultimo minuto. Mi aspettavo più professionalità visto che si tratta di una nuova struttura, ma si esce confusi. Da evitare è un pessimo ospedale. Se avete problemi seri, non fidatevi di loro.