Il reparto di neurologia mi ha lasciato un po' perplesso nei giorni seguenti, forse perché i medici erano troppo giovani e prudenti, avendo già sbagliato in precedenza. Merita di più. Il paziente è sempre curato perché c'è una mancanza di comunicazione nell'ospedale. Nonostante le cattive recensioni per il pronto soccorso, posso dire che da parte mia il reparto è stato pronto e immediato. I 12 giorni nel reparto di terapia intensiva sono stati eccezionali. Il personale infermieristico è eccellente, in termini di attenzione, preparazione e determinazione.

Una stella solo per il medico che ha operato mia madre, che è stato molto bravo e molto buono, e i suoi giovani aiutanti, che erano molto maleducati, ma tutto intorno l'assistenza delle infermiere un disastro, se non si sa, non si fa un'erba. Essere l'ultimo della lista ad essere operato restituito alla stanza senza un infermiere la metterebbe a suo agio. Un umano non è un oggetto, ha un cuore, prova emozioni e vede. Le vere infermiere sono quelle che ti mettono a tuo agio.

Capisco che molte persone sono pigre e non hanno voglia di fare nulla, ma sento di persone che hanno una brutta esperienza o hanno a che fare con persone non adatte, e si rammaricano offendendo la professionalità e la competenza di molti altri che svolgono la loro professione in tutti i settori. C'è una generale mancanza di rispetto e arroganza da parte dellutenza che assumono nei confronti di un operatore dove pensano che con la loro educazione tutto sia dovuto, non dicendo mai un buongiorno, una buona sera, una buona notte, un per favore e

Sono ancora in queste condizioni. Siamo nel terzo mondo o a Varese. Sono andato all'ospedale ma non ho visto un medico perché non c'era un medico. Non c'è un medico in ospedale dopo sei mesi di attesa. Mi hanno detto che la colpa non è nostra ma della coppa e lei non poteva prenotare dalla coppa ma solo da noi all'ospedale e di chiudere in bellezza, non so quando posso fare questa visita di cui ho già fatto l'accettazione. A Debba è stato detto che non c'era un medico in ospedale quando ha aspettato sei mesi per un esame.

Dopo 12 ore seduta su una sedia ad assistere mio suocero (infartuato) ci danno un posto in geriatria.In camera c è un altro Signore ke necessita assistenza notturna,la moglie vedendomi distrutta va nella camera a fianco e mi prende la poltroncina.Arriva un inserviente e senza un briciolo di umanità mi dice: guardi ke non possono stare 2 poltrone in una camera perché se succede un emergenza dobbiamo correre!!!X lemergenza tiri fuori il letto col paziente..non vedo cosa c entri la poltroncina !...ma le camere sono piccole!!! Ma se ci sono spazi in tutti i piani dove ci verrebbero sale da ballo???EH GIÀ È LAPPARENZA QUELLA KE CONTA..POI SE TI CUCCHI 20 ORE SU UNA SEDIA DI LEGNO (con 3 ernie discali) KI SE NE FREGA !!!È una grandissima vergogna in tutto x tutto !!!IL triage meglio stendere un velo pietoso!

Sono rimasto lì la notte e la mattina e nonostante una bomba di medicine, il dolore era ancora lì e sono stato dimesso dicendo che non doveva essere operato immediatamente. Mi hanno tenuto idratato e mi hanno dato dello zucchero perché la mia glicemia e la pressione sanguigna erano molto basse dopo che sono stato dimesso senza poter camminare. È molto brutto a dir poco.

Anche se non proprio volontario, aiuta a rendere il soggiorno più piacevole quando si ha un'infermiera con i capelli corti che è premurosa e attenta. Medici, infermieri, personale di pulizia e barellieri sono tutti squisitamente scrupolosi. Ho esperienza con il reparto di NEUROLOGIA e non lasciano nulla al caso. Competenti, umani, disponibili nonostante l'enorme quantità di lavoro. A causa di problemi di equilibrio, sono stato ricoverato in Neurologia.

Il trattamento è stato pessimo. Con 5 minuti di ritardo ho rischiato di non poter partecipare all'esame e il medico mi ha detto che non c'era nulla di cui preoccuparsi. Dopo aver fatto una visita dermatologica privata, dove mi hanno diagnosticato la rimozione di 2 nei, ho fatto una prima visita di chirurgia plastica e mi hanno chiesto di tornare per una seconda dopo un mese.

Sono delusa dal fatto che ho dovuto aspettare 1 anno per un'ecografia urgente quando gli altri esami sono già pronti. Non so se il problema dipende da una cattiva gestione o se sono pieni ogni giorno di persone bisognose, in ogni caso è assurdo... Anche se dipende dal dipartimento di riferimento, i commenti che ho letto sono veri perché ho assistito a scene come questa. Ho dovuto andare in altre città per accelerare il processo, ma non so se ho speso più tempo, benzina, salute, soldi o entrambi.

Esausto, mi sono tirato su. Ho un calcolo che è molto pericoloso e che aspetta di essere rimosso. Non sarei in questa situazione oggi se mi fosse stato diagnosticato quattro mesi fa. Dopo 8 ore di dolore alla schiena, al fianco e all'addome, sono stato visitato da un medico che non ha visto un calcolo bianco come la neve e di 12 mm nei miei reni destri. Se succede di nuovo, tornate. Ho aspettato 9 ore in reparto dopo aver sofferto per 2 mesi.

Telefonare in reparto di gastroenterologia per spostare un accertamento con colon e gastroscopia programmato perché ho la polmonite ...ho spiegato...educatamente ..mi ha risposto con molta maleducazione...certe persone sono sprecate a fare front office....in un ospedale....farebbe meglio la signora a fare altro...l educazione purtroppo manca molto ...vergognoso ...le calenghe greche....di attesa ...È un problema ...per chi è mal organizzato come questo ospedale ...tanta eccellenza ...ma vi perdete in un bicchiere dacqua.Bertocchi Maria Giovanna

I disabili della provincia devono fare i salti mortali. Il direttore del call center dovrebbe essere licenziato. Potete provare voi stessi. L'orario delle chiamate è stato ridotto a un'ora al giorno da qualcuno nella direzione del posto. Stiamo raccogliendo firme per fare una denuncia collettiva alla Regione sulla situazione. È difficile raggiungere l'ospedale per telefono.

Il peggiore in assoluto!!!!Dovevano operarmi per la sinusite.Il giorno 31 di luglio ho fatto il pre-ricovero e il giorno 4 sarebbe l’intervento.Mi presento per l’intervento...Mi fanno girare tutti i riparti perché non constavo nella lista degli interventi.Mi mandano da una parte, dell’altra.Andavo su e giù!!Morale della favola: ci sono dimenticati del mio nome per il semplice fatto che dovevo dormire lì e per l’incompetenza, negligenza, mancanza di serietá e professionalità.Mai più!!!!!!!!

Mia madre era infermiera nel vecchio ospedale e sono cresciuta nei corridoi e nel seminterrato. Un enorme grazie ai medici e alle infermiere che ti fanno sentire meglio. I grandi medici sanno come lavorare con il cuore. Ho avuto due figlie, sono stata operata tre volte e ho fatto la radioterapia per il cancro.

Il bar interno dell'ospedale Macchi di Varese è stato rivisto dopo una visita per mio marito. In altre strutture ospedaliere tutti indossano le mascherine. Ora è il momento di prendere provvedimenti.

Siamo incappati in un medico poco disponibile e arrogante, ma fortunatamente siamo riusciti a ottenere i progressi del nostro paziente, ma non l'abbiamo visto.

Ci sono macchine automatiche vicino all'uscita. L'ospedale è grande e ha molti reparti e servizi. C'è un parcheggio interno molto caotico. Il personale medico e infermieristico è cortese e attento ai bisogni del paziente nella maggior parte dei casi. Dopo 30 minuti, il parcheggio è a pagamento.

La superbia e l'arroganza di alcuni dei responsabili della ricezione delle richieste e dei bisogni del pubblico inducono ancora oggi a dover sopportare il fatto che siamo servi della gleba e non cittadini. Se questi sono i livelli minimi di assistenza.

Grazie al dottor Musazzi, che ha fatto capire la situazione senza tanti paroloni. Grazie a tutti nel reparto di neurologia, le infermiere sono state molto gentili per la situazione in cui ero lontano da casa, e un grazie speciale va a Virna, una persona con un cuore molto grande. Grazie di cuore.

Vogliamo prendere un appuntamento con il ministro della salute per sapere di quanto tempo ha bisogno e quanti lavori saltano.

Mi sembra di essere stato in questo posto diverse volte ma fortunatamente non per problemi personali a causa della grande struttura accogliente e professionale del personale.

Questa è malasanità in Italia. Un'attesa infinita al pronto soccorso, in media ci metti 6 ore per uscire, entri con un codice giallo per finire verde e ti ritrovi in una fila infinita, personale maleducato, per non parlare delle persone in sala d'attesa da extracomunitari che vengono ler fare un