L'allestimento della mostra ha cercato di amplificare le emozioni mostrando momenti di vita e sguardi che vanno dritti al cuore. Il personale è stato professionale e gentile. Il complesso ha una galleria d'arte e una mostra di Steve McCurry. Una giornata meravigliosa. La mostra Food dà l'opportunità a tutti di capire le responsabilità di ognuno di noi in relazione allo spreco e alle difficoltà di molti ma anche quanto il cibo sia un collante sociale e metta tutti sullo stesso piano. Il messaggio è quello di tornare al cibo e al rispetto che merita. Il complesso è bellissimo. Le opere nella galleria d'arte sono da non perdere.

La mancanza di parcheggio è un punto dolente. Le audioguide gratuite erano disponibili in occasione della mostra. C'è personale in ogni stanza del museo e sono disposti ad aiutare il visitatore. Il museo ha elementi archeologici visibili attraverso il vetro sotto il pavimento. Anche se l'accesso alle sale non ha garantito la distanza sociale, le norme anti-confusione sono state rispettate. Il percorso è ben organizzato. La ristrutturazione dell'edificio è preziosa per la sua essenzialità e modernità. Il personale del museo dovrebbe essere più determinato nel limitare l'accesso dei visitatori.

S. Domenico di Forl è un luogo perfetto per le mostre. All'altezza dell'eroe del mito classico, l'ultima in questo anno difficile, è una grande. È stato bello seguire l'immagine di Ulisse nei secoli e nei millenni perché è un uomo complesso. L'ultima sala è stata bellissima con la sconvolgente Penelope di Mario Sironi, ma non ho trovato nulla dalle parole finali di Calipso che abbraccia il corpo morente di Ulisse. Vittorio Gassman ha letto il Canto xxvl dell'Inferno di Dante ma la lettura di Carmelo Bene sarebbe stata migliore.

Si va dall'arte greca, etrusca, romana e poi via via nel Medioevo, Dante, il Rinascimento e attraverso i secoli fino a De Chirico e Carr. Il 31 ottobre è l'ultimo giorno. La mostra è stata allestita nell'antico complesso di S. Domenico a Forl. Abbiamo impiegato 3 ore per percorrere il percorso storico, artistico e culturale, ma anche interiore, che ripercorre questo mito tramandato da tempi molto remoti e poi descritto da Omero nell'Odissea almeno 500 anni prima di Cristo. Un mito che non muore mai perché riguarda la natura dell'uomo che si allontana dalle sue certezze per conoscere e imparare, a costo della vita o di sentimenti di nostalgia. Ne vale la pena!

Nei mesi estivi nell'area adiacente, hanno creato un'arena molto suggestiva, dove si fanno spettacoli e concerti, alcuni anche gratuiti, per via delle regole anti-covo. La struttura di un convento abbandonato ha dato origine al museo, che ospita una serie di mostre molto pubblicizzate, oltre ad alcune mostre minori e alla galleria d'arte di Forl. Grazie all'ottima organizzazione, possiamo passare delle belle serate ai Forlivesi che non possono andare in vacanza.

Si può godere pienamente di ciò che si vede, è tutto molto bello. Le persone che non possono salire le scale possono usare il grande ascensore. Il personale è molto cordiale. La prossima volta, ci vediamo! Per l'audioguida non sono necessari un piccolo telefono e degli auricolari. La struttura è bellissima, gli spazi e le luci sono stati attentamente studiati per far risaltare al meglio le opere esposte. C'è un grande parcheggio vicino alla struttura.

Sono stato molte volte al Museo San Domenico. Ottimi curatori allestiscono le Mostre che ci sono. Se si mette un nome che attira il grande pubblico e poi si mette tutto dentro, non si può che consigliarlo a tutti gli amanti della letteratura.

Le mostre proposte sono sempre belle al complesso. Le mostre sono sorprendenti e rare, ilIL bar è buono, e la libreria è ben equilibrata nell'offerta. La mostra di Ulisse è una delle più belle in assoluto, è ben articolata e si snoda attraverso diverse suggestioni tutte molto intriganti.

Sono stato alla mostra Food del fotografo internazionale McCurry. I musei di San Domenico sono davvero interessanti. Il museo ha ambienti moderni e spaziosi. Se siete in zona, le collezioni permanenti meritano una visita. La bellissima statua in marmo e bronzo di Ebe del Canova è stata richiesta da me. Una visita è dovuta per vedere questa meraviglia.

In caso di un po' scomodo, il posto è ben servito e accessibile ai portatori di handycap, con parcheggio. Il personale è preparato e gentile e ci sono sempre belle mostre. Ogni anno il posto ha una mostra interessante.

Una serie di sale espositive di carattere moderno all'interno di un edificio storico rispettando il più possibile lo spazio di cui ogni quadro ha bisogno per essere ammirato nelle migliori condizioni di luce e posizionamento alla giusta distanza dai visitatori. Da non perdere. Insieme agli artisti meno conosciuti dell'epoca, Hayez all'interno non smette di stupire. La mostra sul XIX secolo ha dominato le visite fino al 16 giugno.

Il personale è gentile e premuroso. Potrebbe diventare un interessante ed esclusivo luogo di aggregazione e intrattenimento culturale se ci fosse anche una caffetteria adeguata e confortevole. Le opere dei più importanti musei europei sono sempre affascinanti e piacevoli da vedere. Il parcheggio a pagamento si trova a pochi metri dal complesso museale ed è molto comodo.

Un viaggio emozionante, articolato, dettagliato, lo consiglio vivamente a chi vuole cimentarsi in una storia omerica, meticolosamente caratterizzato da affascinanti grandi opere di più artisti che sono riusciti a far emergere sfumature inaspettate di un personaggio che è riuscito a farsi rapire nella storia in diversi altri storici La mostra è incredibile.

Bellissimo luogo.Da vecchio e dimenticato convento a nuovo contenitore di grandi bellezze.Viste piu mostre da voi........bravi e riuscite a stupire........Oggi raro.Vengo sempre VOLENTIERI da voi.Grande lavoro x svegliare Forlì.Purtoppo non vi segue........Non invita la gente a rimanere.Noi martedi terminato il percorso mostra ,Piccola passeggiata e fuggiti a RAVENNA.Altra atmosfera.ULISSE.........GRAZIE.

Parlerò della meravigliosa mostra Ulisse,larte e il mito.Organizzata alla perfezione nelle misure anticovid,ma soprattutto strutturata magnificamente.Ti cattura fin dallingresso risucchiandoti in un viaggio fantastico attraverso il tempo e lArte,come un novello Ulisse.Unico neo,ma probabilmente era colpevole il mio cellulare,la App guida non funziona per tutti.Complimenti vivissimi agli organizzatori.

Durante una vacanza in città, sono andato a vedere la mostra di McCurry ed è stato incredibile. Le mostre sono ben organizzate e il museo è grande. Un tour è altamente raccomandato se vi trovate a Forl. Se andate la mattina presto e avete bisogno di un caffè, c'è un bar.

Ottima organizzazione da tutti i punti di vista si può vedere nella mostra Larte e il Mito. La visita alla Pinacoteca Civica, alla Collezione Pedriali e a Palazzo Romagnoli erano incluse nel biglietto integrato. Da non perdere. È stata la prima volta che ho visitato in occasione di Ulisse.

L'impressione finale è positiva, ma penso sempre che ci sia una tendenza ad esagerare e ad andare fuori tema. Secondo me, c'è la voglia di mostrare troppo. I musei S.Domenico di Forl hanno un sacco di mostre.