I bambini aspettano dietro gli adulti in un ps deserto. Siamo stati invitati da Cattolica ad andare all'ospedale pediatrico di Rimini. Non hanno provato a rimettere a posto il dente, niente ghiaccio e sono passati diversi pazienti, oltre a tutti quelli già in sala d'attesa. Esperienza assolutamente negativa. Il ps generale ci ha consigliato una dieta morbida e fresca per 5 giorni dopo che siamo stati indirizzati da loro dal ps pediatrico dell'ospedale di Rimini. Mio figlio di 4 anni era 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217 800-273-3217

La sala parto ha persone che amano il loro lavoro e lo sanno fare bene. Nel reparto, tutti i professionisti che si incontrano e seguono in tutto e per tutto donne incinte e neonati senza mai lasciare nulla al caso, sapendo informare in modo chiaro, paziente e in anticipo ogni passo eseguito o da eseguire, sono meravigliosi e competenti. La nostra prima figlia è nata alle 7:13 del mattino. Ben fatto, grazie. Ci avevano detto che l'ostetricia era un reparto di alto livello, ma non ci avevo mai pensato. I nostri ringraziamenti vanno all'angelo custode, Marialaura, una forza della natura, che ci ha seguito dall'inizio alla fine della nascita di nostra figlia.

Vorrei che non visitassi il pronto soccorso perché non sai come gestirlo, e vorrei che non chiamassi il pronto soccorso perché non sai come usarlo. Fanno le analisi del sangue e poi se ne vanno su una barella per 7 ore senza essere visti. L'immagine di un'eterna emergenza con il personale che tira all'estremo. Mia figlia aveva forti dolori nella zona dell'appendice quando è arrivata 5 minuti prima delle 8. Un'infermiera è sola nel pronto soccorso per aiutare le persone se hanno un problema.

Ho partorito 4 mesi fa in pieno covid ad aprile..sono stata prese messa nella camera sola non potevo vedere nessuno però non ci hanno fatto fare nessun tampone nessun controllo che stavo bene..invece ora fanno 2 tampone alle donne in gravidanza hanno 1 ora di vista al giorno..ma voi sapete se loro stanno bene o ora non ci sono più contagi?sono andata sabato a trovare mia sorella nella sala dattesa cera una signora in gravidanza sdraiata nel letto con la flebo nella sala dattesa più di 20 persone che erano andati a vedere i neonati e mogli sti neonati che uscivano dal reparto ma scusate ma fate davvero?poi ci siamo noi del pieno covid che eravamo sole per 4 giorni non potevamo vedere nessuno..e senza tampone..io chiedo di essere contattato per il tampone lo pretendo..che schifo davvero..

Un ringraziamento va ai 2 anestesisti di turno e al ginecologo di turno che hanno eseguito una sutura quasi perfetta nonostante un brutto strappo. Ringrazio Elena, Pamela e Rossana per aver cercato di rendere la mia esperienza il più indolore possibile. Ho ricevuto molta umanità e comprensione in sala parto. È mio dovere e quello di mio marito sottolineare la professionalità, la competenza e la dolcezza con cui sono stata assistita e in particolare coccolata dalle ostetriche della sala parto il 12 gennaio 2020, dal turno del mattino fino al turno di notte sono state il top. Ho avuto una completa discesa dopo il loro aiuto.

Sono dovuta partire senza farlo visitare perché ho anche un'altra bambina di 2 anni e non ho nessuno con cui lasciarla mentre sono in vacanza. Ha detto che un trauma subito da un bambino di 7 mesi è simile a un trauma subito da un adulto. In altri paesi, dove le cose sono migliori, la situazione è peggiore. La receptionist mi ha detto che un bambino di 7 mesi non viene visitato da un medico, ma da un medico che si occupa di traumi. È andata con un bambino di 7 mesi che è caduto dal letto e ha avuto un piccolo trauma al naso.

Sono stato ricoverato al pronto soccorso per traumi all'11. Se non è il tuo momento, il personale dell'unità di cura critica ti manderà a casa in pochi giorni. Non voglio che tu viva questa esperienza, ma se dovesse succedere, questo è il posto giusto. Se hai un braccio rotto o un femore rotto, dovrai aspettare che ti curino, anche se sono in città importanti. Non controllate se siete costretti a farlo.

Il personale del Cup Cattolica è stato molto gentile e disponibile e ho avuto il CD richiesto in 10 minuti. Due volte ho avuto a che fare con una signora del Cup che era molto poco amichevole e poco disponibile e mi ha detto che ci sarebbe voluto qualche giorno per avere il CD delle radiografie.

Informatori Farmaceutici in reparto No GrazieRitrovarsi gli Informatori Farmaceutici in reparto, mettersi in fila di precedenza per sponsorizzare e vendere i loro prodotti ai Medici di Reparto durante le normali visite alla gente comune, che oltre a non stare bene devono pure fare piu fila perche gli informatori hanno precedenza in Ospedale di Rimini non si puo vedere e tollerare.I medici stessi non dovrebbero avere contatti personalei con queste persone, ma dovrebbe essere il Consiglio Medico Centrale a decidere i prodotti da acquistare ed utilizzare in corsia e reparto.

Sono arrivato alle 13 per vertigini e vomito e sono stato guardato dal personale alle 20 e 15 ma sono stato mandato a casa alle 23 e 30 e mi hanno detto che dovevo tornare dall'otorino oggi. Bisogna morire per essere guardati. Non sono stati in grado di dirmi nulla e devo pagare 80 euro, ma ci rendiamo conto?

Grazie ragazzi! Senza una buona organizzazione del materiale non sarebbe possibile raggiungere certi risultati per il corpo medico. Quelli che lavorano dietro le quinte del magazzino dell'ospedale sono quelli che vorrei lodare per il loro impegno e cortesia. Vi posso assicurare che i ragazzi della logistica sono troppo bravi per la mole di lavoro che devono gestire.

Pronto soccorso da incubo.. vogliono fare tutti i dott house ma per più bravi a fare la piadina romagnola.. fanno morire la gente li credetemi sono pericolosi qualsiasi sintomo che ai ti danno paracetamolo sono stato dalle 10 del mattino in ambulanza con la febbre 39 dolori da per tutto dopo 7 ore nessuno mi avisitato sono andato via con la febbre più 40 sono alla nuova ricerca o fatto tutto a pagamento in 10 minuti ero già via con una polmonite con pochi soldi mi sono curato...ospedale da incubo

Il resto del personale era completamente indifferente alla sofferenza degli altri e se ne andava senza assistenza. L'occasione del mio ricovero a causa di un incidente d'auto si è dimostrata professionale, gentile e premurosa, e vorrei ringraziare il dottor Horacio Dominguez per questo.

Ottima prestazione a seguito della rottura accidentale dello scafoide del polso destro di Pierpaolo Ianni: abbiamo riscontrato gentilezza, competenza e professionalità sia nel Servizio di Ortopedia d'urgenza con il dottor Mustafa Balsam che nel Servizio di Chirurgia Ortopedica dell'ospedale di Novafeltria con la dottoressa Fusi Patrizia. Un plauso alla capacità di lavorare in team con garbo e costante attenzione al paziente.

Tutta la squadra dell'ospedale! I reparti di pediatria e pneumologia, così come il pronto soccorso, hanno un'allergia. La provincia di Rimini ha un ospedale enorme.

Non c'è paragone. Il reparto è eccellente. Raccomandazione eccellente! Rispettano la mamma e il bambino usando metodi naturali. Non potevamo crederci, abbiamo provato altre strutture. Era buono e accurato prima e durante il parto. Andateci con fiducia. Ha superato tutte le nostre aspettative. Molto professionale e cortese!

Ci piace segnalare bei posti per divertirsi a Rimini. A mia moglie che si è rotta una gamba il venerdì sera ed è stata operata il lunedì, anche a casa, grazie all'ottima assistenza e riabilitazione post-operatoria fornita dal primario, protesica oltre che ottima.

Avevo il setto deviato e i turbinati ipertrofici e sono stati trattati con 1000mg di paracetamolo. Zero benefici, sono ancora sveglio per il dolore e ci starò tutta la notte...quando chiedere un vero antidolorifico costa troppo...nessuno mi ha informato del dolore e dei pochi trattamenti disponibili per questa operazione...domani firmo e vado via.

Essendo straniero ma parlando bene la lingua, vado all'ospedale per un controllo. Mi presento al medico con un atteggiamento pieno di pregiudizi, mi fa domande a raffica senza nemmeno il tempo di rispondere, mi interrompe mille volte con telefonate e nel mezzo dell'esame C'è molto pregiudizio qui.

Sottovalutazione di un caso di dolore al petto in un pc con malattie cardiache, diabete e dializzato, non ha fatto il prelievo di sangue, e non è stato in grado di trovare una storia farmacologica per la vita.

Faccio notare che anche la mia tuba è stata rimossa se questo è il caso. Sono scattato! So distinguere un ciclo pesante da uno normale, ma so anche riconoscere un'emorragia. Ho il diritto di chiederle dov'è il mio IUD alla fine del test. Dico di no, ma l'ho sentito solo con le dita. Sono arrivata al pronto soccorso alle 9:00 con un'emorragia in corso e già sotto terapia antiemorragica. La mia perdita di sangue è stata definita da lei come abbondante perché ero già sottoposta a terapia tranex da 3 giorni, ma senza di essa era una vera e propria emorragia. Mi dice che questo non è di sua competenza e che posso andarmene. Io dico che non è stato risolto. Il rapporto dell'esame sierologico mancante è arrivato nell'ufficio della ginecologa alle 13.30 e mi è stato chiesto perché ero lì e la data del mio ultimo ciclo. Lei ha esclamato "Fooled, I keep silent" quando ha visto lo IUD sul pavimento. Mi è stato chiesto se sapevo di non avere un'ovaia destra. È stato fatto un esame ginecologico. Glielo avrei detto se mi avesse lasciato parlare. Ha confermato che uno IUD che esce dall'utero è uno IUD espulso, ma lei lo sapeva o no? Ho avuto il tranex nel mio corpo per 3 giorni e c'è un'emorragia e non migliorerà, dato che questa era la mia condizione prima che lo IUD fosse inserito, tanto che ho dovuto essere ricoverata in ospedale a gennaio. Le ho detto quanto fosse stato pessimo il suo atteggiamento e quanto fosse stato inutile il suo intervento. Mi è stato chiesto sgarbatamente di stare zitta e aspettare una risposta. Sono stata ascoltata rapidamente e mi è stato prelevato un campione per le analisi richieste. Le ho detto che avevo paura di espellere lo IUD. L'esperienza al pronto soccorso è stata pessima, non dalle infermiere, ma dal ginecologo che mi ha visitato. Ho usato l'aspirina come ultima risorsa per il mio problema perché soffro di miomi all'utero. Secondo lei, espellere significa che l'ho visto, così ho iniziato una discussione e una spiegazione sul significato di espellere. È successo. Sono andata a fare un esame transvaginale. Mi dice che posso rimettermi i vestiti. Mi mostra lo IUD e mi chiede se voglio che sia un ricordo. Non aggiungo altro. L'infermiera si accorge che manca un referto quando vengo trasferita al reparto di ginecologia alle 12.00. C'è più attesa. Non vuole sapere che ho una patologia. Me ne sono andata disgustata e arrabbiata, con un problema in più di prima. Mi chiude. Il ginecologo vuole sapere se conosco i miomi.

Ci sono nuove sale operatorie. Ogni volta che è possibile, il medico di base, la guardia medica, i punti di pronto intervento e altri servizi dovrebbero essere utilizzati a causa delle lunghe attese causate dall'eccessiva affluenza al pronto soccorso di questo ospedale. L'ospedale è il migliore della provincia.

Scandaloso che in una città come rimini l'ospedale sia gestito come in un paesino di campagna, lunghe attese a causa di personale scarso e commissariato fantasma, grazie e rispetto al personale per professionalità e spirito di abnegazione, riesce a soddisfare le aspettative.