Inizialmente il monumento doveva essere un'edicola funeraria, ma lui preferì essere sepolto sul Grappa tra i suoi soldati che riposano nel Sacrario Militare di Cima Grappa. La statua di Giardino guarda verso le cime del Grappa, il luogo dove ha combattuto durante la Grande Guerra.

C'è una statua di un grande generale. La statua di bronzo è alta circa quattro metri ed è posta sul basamento di fronte al Grappa, a figura intera in assetto di guerra, rappresentata con il volto fiero e lo sguardo sollevato e fisso al suo Monte. La statua è un punto di riferimento per l'orientamento.

Figura imponente che incute rispetto ed attenzione.Il generale Gaetano GiardinoIn atteggiamento fiero e regale guarda verso valle sfidando con lo sguardo e ilcorpo proteso, il nemico ad avanzare.Guardando la sua statua, il tempo sembra essersi fermato: la potenzadellimmagine e viva e reale.Vale piu di alte mura, la sua figura, da fiducia e forza a chi la sa guardare.

Il BASAMENTO, in pietra di Pove, ha una dedica con il suo nome in rilievo. C'è una riproduzione in bronzo della Madonnina del sacello sul Grappa, patrona dei combattenti. Il massiccio del Grappa era l'ultimo ostacolo naturale tra il fronte e la pianura veneta e lui era il comandante della IV Armata dal febbraio 1918. Il P.N.F. donò questo monumento alla città di Bassano del Grappa perché il generale voleva essere sepolto vicino al Sacrario del Monte Grappa. Divenne maresciallo d'Italia nel 1926. Gaetano Giardino è stato un soldato e politico italiano morto nel 1935. Il Generale sta guardando i luoghi dove ha diretto le operazioni.