Un ambiente storico significativo della città che pulsa della vita dei novaresi riflette la nostra natura di buongustai parzialmente interessati e sereni. Durante il Festival di strada di qualche anno fa, ho visto l'unico evento interessante e sovraffollato. È il nostro destino e non dobbiamo reagire o prenderlo. Gli immobilisti con il naso per aria che ammirano affreschi e dipinti ogni volta che passano per il Broletto senza essersi mai sforzati di conoscerne la provenienza e il contenuto, chi di noi ha letto almeno una volta quello che dice ATL Novara in proposito?

Ci sono quattro imponenti ed eleganti edifici storici nel broletto di Novara. La galleria d'arte moderna Giannoni ha opere di Fattori, Nomellini, Segantini e altri. Si può attraversare il centro città da piazza della Repubblica a via Rosselli sui due lati del cortile. L'Aragona, un edificio del XIII secolo caratterizzato da trifore, grandi archi a tutto sesto e un fregio dipinto, presenta una curiosa scena erotica.

Gli orari sono ridotti dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18. La mostra sul pittore, nato tra il 1475 e il 1480 e morto a Milano nel 1546, offrirà ai visitatori un interessante percorso cronologico delle sue opere.

Situato nel centro storico, il complesso del Broletto è sicuramente una delle maggiori attrattive della città, da una parte si affaccia sulla Piazza del Duomo e sul lato opposto si può apprezzare uno scorcio della Cupola dellAntonelli.Il medievale Palazzo del Podesta e la sala dellArengo sono stati rinnovati e adibiti a museo, sala concerti e sala mostre.Nel cortile è possibile apprezzare un caratteristico pozzo.Inoltre si affaccia sul cortile un bar con servizio esterno.

Il complesso monumentale del broletto di Novara si trova nel centro storico della città accanto alla cattedrale. Nelle sale vengono celebrati i matrimoni civili. Mostre, concerti e conferenze si tengono all'interno. I film vengono proiettati sul cortile in estate. Il cortile dell'edificio medievale è suggestivo.

Non è una buona idea visitarla come turista fuori dalla città di Novara. Sarà conservato nel centro della città. Direi che è più che consigliabile. Una passeggiata nel centro di Novara può essere completata dalla visita di questo edificio.

Hanno decorato l'Arengo con una stella dorata. La parte centrale dell'Arengo non ha molto da offrire, ma è composta da diverse parti e strutture ed è molto bella.

Un insieme di diversi edifici dell'epoca comunale post medievale, è un complesso di fondamentale importanza storica per la città di Novara. La pinacoteca occupa il resto degli edifici. L'antica sala dell'arengo dove si tenevano le riunioni è oggi utilizzata come sala conferenze e per ospitare mostre temporanee.

Un complesso architettonico medievale composto da quattro edifici storici eretti in epoche diverse è chiamato il Broletto di Novara. La Galleria d'Arte Moderna ha più di 800 dipinti italiani del XIX e XX secolo.

Complesso affascinante e ben tenuto, ospita una galleria d'arte moderna che ho potuto visitare gratuitamente, in un momento in cui è difficile trovare attrazioni culturali accessibili anche nelle città d'arte. Sotto i portici c'è un circolo letterario. La sala del consiglio è molto suggestiva.

Avevo già visitato altre volte questo complesso e ci sono tornato in occasione della mostra su Gaudenzio Ferrari, che si sviluppa su più sedi tra Varallo, Vercelli e Novara.il complesso sorge in pieno centro storico, di fronte al Duomo, ed è costituito da 4 edifici realizzati in stili diversi, dove veniva amministrata la giustizia cittadina.laccesso al grande cortile, per ammirare gli edifici, è gratuito.al fondo, sulla sinistra per chi entra dal cancello di Via Rosselli e a destra per chi entra dallaccesso opposto su Corso Italia, si accede alla galleria darte moderna Paolo e Adele Giannoni. si sviluppa su 3 piani ed è una collezione di quadri di 800 e 900, suddivisi in 10 sezioni e 15 sale. 3 si trovano al piano terra, sulla sinistra rispetto alla biglietteria. il resto si sviluppa al primo piano. salendo ancora si può vedere una ricostruzione dello studio del pittore Eleuterio Pagliano, con un ventina di sue opere.ciascuna sala è corredata da un pannello che illustra quanto vi si può vedere. i quadri sono ben esposti e correttamente illuminati.tra i più interessanti, nella seconda sala, alcuni quadri di Plinio Nomellini, le 4 stagioni di Doudreville posti nella piccola rotonda e le vedute di Portofino di Rubaldo Merello della sezione n.7.la visita richiede circa 2 ore.salendo alcuni gradini rispetto al primo piano, prima di accedere in pinacoteca, si trova lArengario, un grande salone affrescato benchè attualmente sia quasi impossibile notarlo per via dellallestimento. qui è infatti ospitata la terza sezione della mostra su Gaudenzio Ferrari, con le opere della fase anziana, realizzate negli ultimi 10 anni della sua vita. lallestimento è identico a quello delle altre due sedi, molto sobrio e veramente deffetto.si parte con la presentazione della vita del pittore e due pannelli introduttivi, molto brevi, sullattuale mostra e le precedenti. 2 brevissimi video mostrano quanto si può ammirare nelle altre due sedi. a questi se ne aggiunge uno sul polittico di Ferrari nella vicina chiesa di San Gaudenzio.nel percorso si possono leggere altri 5 brevi pannelli in italiano e inglese che spiegano le opere esposte. sono in tutto 25, provenienti da musei italiani - pinacoteca Albertina, Galleria Sabauda, Palazzo dei Musei di Varallo, Pinacoteca di Brera, ecc. e stranieri -. sono quasi tutte del Ferrari, ad eccezione di 3 ultime cene che sono messe al confronto con la sua, che è la più bella, e gli ultimi 4 quadri che sono dei suoi eredi: Morazzone, Cerano, Lanino...la natività con cui si apre il percorso proviene dal vicino Duomo, dove è stata sostituita da un poster. tra le opere esposte, oltre alla già citata Ultima Cena, un battesimo di Cristo, un San Giovanni, Cristo e la Samaritana al pozzo e il ciclo di affreschi aventi per oggetto storie di Gioacchino e Anna proveniente da una chiesa di Milano e attualmente esposti e Brera.la visita richiede 40 minuti circa. è possibile usufruire di unaudioguida.il biglietto costa 10€ e da accesso sia alla pinacoteca che alla mostra. gratis con abbonamento musei.consiglio tantissimo la visita, abbinandola magari al duomo dove si trova un altro quadro del Ferrari e alla vicina San Gaudenzio dove si trova un suo polittico.

Molto bello, scultura fantastica in una delle due entrate puoi ammirare una pitturaAllinterno si trova un bar e a volte fanno delle mostre di alcuni quadri o di fotografieNegli eventi speciali come il Natale, viene decorato allinterno ponendo delle strutture stupendeSe vivi a Novara si deve sapere comè questo posto

Un ottimo rapporto qualità-prezzo si trova nei prezzi. Il locale all'interno del cortile è un buon posto per fare colazione o pranzare, il personale è cordiale, e i piatti sono buoni. C'è un angolo nascosto nel centro storico di Novara.

L'esperienza di toccare documenti antichi mi ha dato un'emozione speciale. La persona che mi ha aiutato era una vera guida. Sono stato preso per mano e condotto dove volevo essere. È una bella sensazione essere lì.

Mangiare a Novara non è economico, soprattutto in centro, ma il Broletto è bello perché è isolato. D'inverno mettono le lampade termiche fuori.

Vale la pena di fare un giro. Ci sono affreschi sui muri del cortile e una scala di mattoni rossi nella biblioteca.

Lo spazio esterno è spesso dedicato agli eventi e ci si può sedere sulla veranda del bar.

Quando si fa un giro nel centro di Novara, ci si deve fermare al broletto. Eventi e mostre si possono trovare nel cortile del cuore di Novara.

È un punto storico importante per la città di Novara e ho scelto questa location per la mia cena di laurea. Il bar che hanno aggiunto negli ultimi anni è bellissimo.

Ci sono sia mostre che eventi nel cortile. Sicuramente vale la pena visitarlo. Il bar-ristorante con tavoli nel cortile è ottimo per la colazione.