Una visita guidata di circa un'ora e mezza, con un'ottima guida che fa del suo lavoro una passione, vi porterà a colmare alcune lacune tipiche di chi visita solo la zona maggiore. Questa zona non è lontana da Nuoro e racconta una lunga storia dei popoli della Sardegna con cerchi e mura megalitiche e santuario del culto dell'acqua al suo interno. Non è molto conosciuto ma fa parte di uno dei tanti complessi dell'isola. È raccomandato.

Torneremo presto per raccontarvi le novità. Antonia ci ha accompagnato in un viaggio nella storia, suggerendoci altri luoghi dove aggiungere nuovi pezzi. Una ricca di emergenze archeologiche sono attribuibili a diversi periodi storici. Le guide offrono molte visite al complesso. La ringraziamo molto per i dubbi che ci sono venuti.

Un pezzo di storia e cultura della Sardegna recuperato e valorizzato da un team di persone che amano davvero il loro lavoro. Siamo stati condotti attraverso il complesso megalitico e abbiamo scoperto rovine di tre diversi periodi storici. Le rocce raccontano storie di una civiltà antica e monumentale che ha lasciato tanto a questa terra e che merita di essere riscoperta. È stato raccomandato da stra.

C'è un'area picnic immersa nella foresta di alberi da sughero. La scoperta di un sito archeologico che lascia i visitatori a bocca aperta è merito della passione e degli studi delle due guide turistiche. Voglio che i gestori del sito siano incoraggiati e premiati ogni giorno per i loro sforzi. Andate via soddisfatti perché siete circondati da questo bellissimo viaggio. È stato valutato 10.

Fidatevi, ne vale la pena, ho esperienza con molte guide turistiche incontrate in decine di viaggi in tutto il mondo come tour operator. Una visita resa inaspettatamente interessante dalla passione di una guida fantastica come Antonia, i suoi gesti, il suo timbro di voce, i suoi occhi e il suo bellissimo accento, hanno illuminato questo sito che vanta delle particolarità da non perdere!

Mario e Antonia sono molto coraggiosi. Giuseppe ed Eleonora sono di Alghero. Grazie per la visita, continuate a lavorare bene. Un esempio di come si gestisce un sito archeologico. In mezzo a mille difficoltà, con passione e tenacia, gestire un sito unico nel suo genere. Da visitare.

I monumenti sono puliti e visitabili, ci sono visite guidate in italiano e inglese, e si possono vedere cerchi e mura megalitiche. Il sito è gestito quest'anno.

Il posto è poco conosciuto ma è un pezzo di storia che merita uno sguardo più attento. Consiglio vivamente una sosta, anche visto il poco tempo a disposizione. La nostra guida Antonia è da ringraziare per la passione e il lavoro che ha messo a disposizione. Spiegazione superba, posto meraviglioso.

La burocrazia italiana non ha sbloccato i fondi per costruire la struttura con PC, sistemi di audio guida, modelli con ricostruzioni in 3D. Due guide mettono anima e corpo nel loro lavoro. Uno dei luoghi più interessanti è Noddule. Non si può venire in Sardegna se non si vede un compleanno.

Mario ci ha portato al sito. Da vedere! Era possibile immaginarsi nella vita quotidiana dei nostri antenati grazie al suo entusiasmo. Dal santuario del culto delle acque alla grande capanna ai cerchi megalitici, c'è una suggestione e una carica di energia.

Il sito è ben gestito e molte altre strutture del villaggio sono visibili dall'ingresso. La visita guidata è raccomandata da me. C'è anche una tomba di giganti. Una fonte sacra con strutture annesse è un sito archeologico.

La scoperta di questo meraviglioso sito che racconta diversi aspetti della civiltà nuragica è stata accompagnata da una ragazza con la sua passione, preparazione e simpatia. È stata una grande esperienza. La guida ha fatto la differenza. Nel sito c'è un'area picnic.

Sito nuragico aperto al pubblico recentemente.La guida ci ha illustrato il sito con molta chiarezza e con lausilio di materiale fotografico.Quello che ad oggi si vede è solo una minima parte di quello che potrebbe essere Il villaggio nuragico ancora da scoprire.Spettacolare la fonte ancora perfettamente funzionante!

Tornerò presto. I ragazzi che gestiscono il sito sono molto bravi. Nel sito ci sono cerchi megalitici, un nuraghe trilobato, parzialmente sommerso dalla terra, una grande capanna, e una sorgente sacra. Grazie.

Antonia ti fa vivere un'esperienza unica spiegandoti cos'è. Un paio di ragazzi con molto impegno hanno fatto risorgere strutture risalenti a 1500-1800 anni prima di Cristo in una foresta di alberi da sughero.

Ci sono ancora molte domande che hanno bisogno di una risposta. Spero che vengano stanziati i fondi giusti per dare risalto a questo meraviglioso sito che merita di essere visto e scoperto ulteriormente. Il sito è stato valorizzato con amore e competenza da due guide.

La zona merita di essere valorizzata ancora di più grazie al fatto che Simpatica è stata con noi durante tutta la visita. Visita bella e interessante accompagnata da personale che dimostra il suo piacere nello spiegarci le sue terre.

Voglio vedere i cambiamenti tra un paio d'anni. Un complesso ancora da scoprire, ma nel complesso molto bello e suggestivo. La guida è molto gentile e pronta a rispondere a tutte le domande che mi vengono in mente.

Un sito da scoprire, da amare e conservare, il lavoro da fare è tanto ma la passione che ci mettono i suoi custodi ci fa sperare! Andate con un abbigliamento comodo. Non ha servizi di base, ma ha un progetto di sviluppo ben definito.

Il sito è stato gestito da un gruppo di archeologi. La visita guidata include una sorgente sacra che è legata a diverse epoche. Ad una delle meraviglie della Sardegna.

Non è molto conosciuto perché è un sito archeologico interessante. È facile da raggiungere perché si trova a 14 km da Nuoro. Vale la pena visitarlo.

Non si può visitare la Sardegna se non si vede il nuraghe. La nostra guida era molto gentile e ti faceva sentire a casa. Le origini di questa civiltà si possono capire meglio con l'aiuto della guida.

Da Nuoro Prato Sardo, prendere la 389 verso Orune. C'è un bosco di querce da sughero. Il sito è interessante e ha una guida preparata. È raccomandato.

Il nuraghe non è accessibile. La sorgente sacra è a pochi metri. Un sito importante e quasi abbandonato è stato rivisto nell'agosto dell'anno scorso.

La guida è competente e facile da seguire, in modo da potersi immergere nella nostra meravigliosa archeologia. Un luogo immerso nella natura. A pochi chilometri da Nuoro merita sicuramente una visita.