Per Capodanno, nessuna festa dovrebbe essere permessa in un posto dove c'è solo un bagno per 2000 persone senza acqua. Mia moglie ha passato una notte d'inferno per una probabile contaminazione. Il posto è bello, ma non tutto. È possibile sperimentare più che fallire. Il cameriere che ha tolto bicchieri e posate alla fine della cena può aver pensato che andava bene mangiare direttamente dal piatto, o bere a garganella.

Sarà la sapiente direzione dei proprietari che saprà affabularvi con storie e aneddoti sulla famiglia Pottino, sarà che c'è quello che non vi aspettate. Grazie alle Vie dei Tesori, si possono visitare quasi per caso, e si trovano siti ben curati, ma per il fascino discreto che emanano. Sono rimasto incantato da ciò che ho visto.

I muri della dimora hanno visto muoversi al suo interno personaggi di spicco e pensieri fecondi. Una delle poche villette in stile Liberty di Palermo è Villa Pottino. Maria Concetta Giaconia, vedova Pottino, è morta all'età di 101 anni nel 2013; la sua villa si trova in via Notarbartolo.

La storia della villa è interessante. È stata abitata fino a qualche anno fa, quando è stata rilevata da molti parenti. In occasione delle Vie dei Tesori, ho apprezzato i racconti degli attuali proprietari e i loro sforzi per preservare la struttura e la sua storia umana.

È difficile da visitare ed è in vendita da diversi anni. È circondato da edifici e traffico, ma ha un giardino abbandonato che fa da filtro. Una delle ville dell'inizio del XX secolo è stata salvata dalla speculazione edilizia e demolita.

Gli eredi hanno fatto del loro meglio per fare da guida ai numerosi turisti che visitano la residenza privata. Mancano gli arredi originali, ma mantengono ancora tutto il suo fascino. La villa si trova nel centro di Notarbartolo.

Villa privata immersa nel verde e fortunatamente sopravvissuta alla criminale distruzione di antiche residenze nobiliari per far posto a grandi edifici in cemento... la visita guidata dai proprietari riporta ad un'epoca in cui Palermo aveva un fascino purtroppo ormai quasi introvabile...

Ha soffitti a cassettoni. La villa ha quattro piani. Maria Giaconia, ingegnere e pilota collaudatore di aerei, ci ha vissuto fino a pochi anni fa.

Le ville liberty di Palermo sono state quasi completamente distrutte nel secolo scorso. Assolutamente da visitare! La storia della villa e della sua famiglia sarà spiegata dal Dr. Piazza.

Da sapere assolutamente! La storia di questa meravigliosa città è stata compilata dai proprietari. Un gioiello è quello che è. Un piccolo polmone verde si sta rigenerando. Sono rimaste poche ville in stile liberty a Palermo.

Il resto della casa è visibile sia dal piano terra che dal secondo piano, anche se i mobili sono stati tolti. La villa ha un bel giardino.

Uno dei pochi gioielli rimasti a Palermo dell'epoca della bella epoca, proprietario molto gentile, cordiale, molto attaccato alle sue origini e dedicato affinché la memoria della sua famiglia e di questa casa non vada persa.

La residenza è bella. Dovrebbe essere aperta più spesso. La casa è attualmente in vendita ed è in pericolo di declino.

A mostrare l'edificio sono i proprietari stessi, tendono a soffermarsi più sui loro aspetti familiari che sulla storia architettonica dell'edificio, questo può essere fastidioso per alcuni.

Uno dei pochi gioielli Art Nouveau sopravvissuti al sacco di Palermo può essere visto attraverso una visita guidata tenuta dal proprietario della villa.

La struttura e la storia familiare sono curate dai nipoti dell'ultimo proprietario. Da visitare. La villa è in stile Art Nouveau. È lontano dalla città.

Molto male. C'è solo un bagno per quasi mille persone. Più persone di quante ne possa contenere è una cattiva organizzazione.

Bella ....da restaurare e tra poco aprirà le porte in maniera continuativa....da vedere Assolutamente...e Acciglienza fantastica da parte degli stessi proprietari

La villa è internamente priva di elementi decorativi, a parte il primo salone e la scala che porta al secondo piano.