L'ospedale manca di personale qualificato e quelli che sono qui si sentono come se il lavoro fosse un peso e non più una qualità destinata a sempre meno persone.

Vorrei ringraziare tutto lo staff e il chirurgo Dr. Ronchetti che è stato in grado di identificare il problema che ho portato per molto tempo.

Il pronto soccorso è povero di personale e inefficiente, ma il medico è molto gentile e completo nelle sue informazioni.

Ci sono anche ottimi medici e infermieri nella vecchia struttura. Ci sono molti problemi nel pronto soccorso.

Ci vogliono 3 mesi per ottenere una cartella clinica per un D.H., e un ricovero di 2 settimane servirà almeno 36 mesi. È stato scortese, ignorante e con gravi mancanze professionali.

Il personale non era presente. Nella reception ci sono dei visionari che senza visitare stabiliscono il codice colore, aspettando per ore e ore, si entra la mattina e si esce la sera.

Le attese sono lunghe perché hanno fatto dei tagli a favore di altri ospedali, il distretto è vasto, e l'ospedale dovrebbe tornare come era qualche anno fa.

Questo ospedale dovrebbe essere chiuso. Il personale ha impiegato 7 ore per fare una cosa semplice. Il personale non sa leggere i test.

A volte la denuncia e le accuse diventano lo sport di questo fantastico paese. Il personale del pronto soccorso di Colleferro è molto gentile e professionale. Le attrezzature e le strutture sono messe a dura prova. Spazio molto piccolo. Siamo entrati alle 13.30 e siamo usciti alle 20.45. Ci sono state ore di attesa nella stanza. In questo paese si parla molto di malasanità. Io e mia moglie non ci siamo mai sentiti soli. Svolgono il loro lavoro con professionalità e gentilezza, non lesinando quel sorriso in più, che a volte vale più di mille parole, nonostante la forte pressione a cui sono sottoposti quotidianamente. È entrata al pronto soccorso in stato confusionale dopo essere stata portata di corsa. Mia figlia si è procurata un taglio in testa dopo essere caduta e aver battuto la testa. Sono stati applicati alcuni punti di sutura alla ferita alla testa dopo aver fatto tutti gli esami e le indagini necessarie. C'era un convulso e continuo avanti e indietro.

Mio padre è stato ricoverato per un grave infarto all'età di 89 anni e i medici, così come le infermiere, lo hanno assistito. Mio padre è stato curato e assistito dal personale del Dipartimento di Cardiologia. I medici mi hanno spiegato che mio padre è in una situazione migliore di altre persone a causa del grave infarto che ha subito. Voglio usare la mia recensione per notare come mio padre ha trovato un ospedale valido ed efficiente, perché si parla sempre di sanità pubblica per lamentarsi dei casi negativi. Abbiamo persone che lavorano nel campo della sanità pubblica con impegno e competenza, non sacrifichiamo le loro capacità come nazione lasciandole senza strutture e organizzazione per tagliare servizi preziosi come la sanità in nome dell'austerità. Ogni giorno mio padre mi ricorda come è stato trattato bene in ospedale.