Ci sono piccoli ristoranti e club sul lungomare. Le prove del ricco passato storico del luogo si trovano nella memoria della poetessa greca Nossis.

Il braccio porta qualcosa. La scultura in bronzo è dedicata alla poetessa magno-greca locrese Nossis, vissuta tra il IV e il III secolo a.C. Sulla base c'è una statua con decorazioni in stile ionico. La figura umana è raffigurata mentre inizia un movimento con la gamba destra sollevata rispetto alla sinistra, con la posizione del corpo protesa in avanti. Sui due lati della base ci sono piastrelle raffiguranti due dioscuri. È ricoperta di travertino e ha un'altezza totale di 5,20 metri. La poetessa esprime la sua appartenenza a Locri in un epigramma greco e italiano in basso. Il monumento si trova sulla piazza del Lungomare ed è stato realizzato dall'artista e insegnante Tony Custureri.

O straniero, se mai navighi a Mitilene dalle belle danze, per ispirare il fiore delle grazie di Saffo, dì che cara alle Muse la terra locrese mi ha generato! Vai e sappi che il mio nome è Nossis.